A Sky: «Non ci sono segreti, alleno giocatori forti e a volte bisogna ricordarglielo. Dobbiamo creare una mentalità vincente e imparare a soffrire senza pensare non all’io ma alla squadra»
Il tecnico del Napoli Rino Gattuso ai microfoni di Sky dopo la grande vittoria conquistata al San Paolo contro la Roma
6 vittorie nelle ultime 7 e quinto posto assicurato, qual ì il segreto?
«Non c’è nessun segreto, alleno giocatori forti e a volte bisogna ricordarglielo. Dobbiamo creare una mentalità vincente e imparare a soffrire senza pensare non all’io ma alla squadra»
Che rapporto ha con Insigne
«Penso che Lorenzo ha caratteristiche per cui deve lavorare a vere forza nelle gambe. Può fare la differenza. Poi vuole giocare sempre e mi guarda co gli occhi storti quando lo cambio, ma se ne deve fare una ragione, ma è un ragazzo molto smart che capisce al volo e questa è la sua forza»
Su Lozano
«Deve giocare a campo aperto che ha una velocità incredibile gli sto dando qualche chance, però deve migliorare perché preferisce palla lunga e in questo momento è difficile
Su cosa può migliorare
«È una squadra che deve migliorare di mentalità perché a volte si siede, in questi anno ha sempre peccato quando pensava di poter fare il salto di qualità ha peccato con la testa. Devono pensare a costruirsi giorno dopo giorno e non pensare che sono arrivati»
Quali possono essere gli esempi
«Io voglio vedere quello che fa Insigne che anche se è un attaccante forte quando c’è bisogno viene a dare una mano»
Sora
«Sono giocatori funzionali, anche chi entra. Lobotka può giocare anche dal primo minuto. Elmas è un giovane molto interessante. Abbiamo giocatori importanti e funzionali alla nostra tipologia di calcio»
Quante chance per il Barcellona?
«Io penso al Genoa, alle altre partite che abbiamo. Al Barcellona ci penserò tra due settimane, adesso dobbiamo pensare a non fare figuracce e non regalare le partite»