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Sanzionate Viagogo, Stubhub e Mywayticket per il secondary ticketing

Dalle indagini condotte dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni è emerso che le tre società rivendevano biglietti di spettacoli a prezzi maggiorati

Sanzionate Viagogo, Stubhub e Mywayticket per il secondary ticketing

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha concluso le proprie attività istruttorie relative al contrasto del bagarinaggio online (secondary ticketing), sanzionando i tre principali siti di rivendita di biglietti di eventi e concerti Viagogo, Stubhub e Mywayticket per un totale di 5.580.000 euro, e diffidando allo stesso tempo tali piattaforme dal porre in essere ulteriori comportamenti in violazione delle disposizioni di legge.

L’Autorità ha verificato, e di conseguenza sanzionato, Viagogo, Stubhub e Mywayticket per la violazione dell’art. 1, comma 545, della legge 11 dicembre 2016, n. 232.

Le tre società hanno infatti messo in vendita biglietti per spettacoli e concerti ad un prezzo superiore al prezzo nominale. Tale pratica, in violazione della normativa, ha anche l’effetto di inflazionare i prezzi dei biglietti e di creare scarsità artificiale di titoli di accesso agli spettacoli a danno degli utenti e della comunità degli artisti, degli organizzatori di eventi e dei rivenditori primari.

Tra gli eventi per i quali sono stati venduti biglietti a prezzi non consentiti vi sono i concerti di Vasco Rossi, Ennio Morricone, Jovanotti, Eros Ramazzotti, Elton John, Jack Savoretti, Def Leppard, Elisa, Laura Pausini e Biagio Antonacci, The Giornalisti, e gli spettacoli di Maurizio Battista. Tutti gli eventi interessati dalle violazioni si sono svolti tra marzo e settembre 2019.

Dagli atti del procedimento è emerso che le società avevano piena consapevolezza di ciò che veniva venduto/acquistato sui propri canali, palesemente in violazione della normativa in materia. In particolare, è stato dimostrato come queste, attraverso le proprie piattaforme online, non si limitavano a connettere i potenziali venditori e acquirenti al solo fine di facilitare le transazioni economiche, al pari di una semplice e neutrale bacheca virtuale per la messa in vendita di singoli biglietti, ma avevano come obiettivo la promozione di eventi, con la finalità di massimizzare il numero e il prezzo dei biglietti venduti, ponendosi così anche in concorrenza con i venditori nel mercato primario e con gli organizzatori di eventi.

Al termine dell’attività istruttoria, svolta anche con l’ausilio della Guardia di finanza e della Polizia Postale ed avviata a seguito di numerose segnalazioni ricevute da operatori ed associazioni del settore, Viagogo è stato sanzionato per euro 3.700.000, Stubhub per euro 1.750.000 e Mywayticket per euro 130.000.

 

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