Una lettera inviata per conoscenza anche al presidente della Regione, a Gravina e Dal Pino: “Porte aperte con accesso limitato al pubblico, almeno nelle regioni a contagio zero, in osservanza di protocolli ad hoc”

In Sardegna i contagi sono a zero da diversi giorni. Così, il presidente del Cagliari, Giulini, ha deciso di scrivere al ministro dello Sport, Spadafora, al presidente della Regione, a quello della Figc e a Dal Pino per la Lega per chiedere la riapertura dello stadio. Naturalmente nel rispetto delle misure di sicurezza anti Covid.
“In Sardegna il contagio è pari a zero, permetteteci di accogliere all’Arena i nostri tifosi. Le istituzioni nazionali e regionali possano prendere in considerazione l’idea di consentire lo svolgimento delle competizioni sportive professionistiche con accesso limitato al pubblico, quantomeno nelle regioni ad indice di contagio pari a zero, in osservanza di protocolli da adottarsi ad hoc e volti a garantire la sicurezza e la tutela della salute degli spettatori”.
Giulini continua:
“Il club si rende immediatamente disponibile a instaurare un confronto con tutte le autorità competenti per discutere ed eventualmente concordare modalità attuative per l’accesso ai soli residenti in Sardegna per ciò che concerne lo svolgimento delle prossime partite casalinghe valide per il campionato di Serie A da disputarsi presso la Sardegna Arena”.