ilNapolista

Il protocollo della Fifa per la ripresa delle attività

Il documento è stato redatto dalla commissione medica (composta da Fifa, dalle 6 confederazioni e dall’Oms)

Il protocollo della Fifa per la ripresa delle attività

Arriva da Zurigo il protocollo per la valutazione del rischio per le gare internazionali della Fifa redatto dall’Oms assieme agli stakeholder (Uefa, Eca, European Leagues, Fifpro)

Covid 19 – Considerazioni mediche per un ritorno all’attività calcistica

Il documento è stato prodotto dalla commissione medica (composta da Fifa, dalle 6 confederazioni e dall’Oms) istituita il 16 aprile per formulare direttive e suggerimenti che garantiscano il massimo possibile della sicurezza al rientro in campo.

Le norme seguono molto quelle in vigore nei Paesi europei come l’Italia, distanziamento di almeno un metro durante gli allenamenti, divieto di condividere equipaggiamenti e bottiglie d’acqua e suggerimento di lavarsi di frequente le mani. L’uso della mascherina è caldamente consigliato

Per quanto riguarda o screening sarà indispensabile l’utilizzo dei test per rilevare ed isolare eventuali contagi, ma, come in Italia, la periodicità dei controlli dipenderà dalla disponibilità e non potrà compromettere le necessità nazionali.

In ogni caso il primo test andrà condotto 72 ore dell’inizio dell’attività, il secondo prima della prima sessione di allenamento. I positivi non potranno partecipare alle sedute di lavoro.

Per quanto riguarda gli spostamenti ci sarà l’obbligo di utilizzare mezzi delle società e di sanificarli.

ilnapolista © riproduzione riservata