Gattuso pensa a un posto in Europa League, ma questo è il momento giusto per battere il Barcellona, basterà saper soffrire
C’è oggi una distanza siderale, scrive oggi la Gazzetta dello Sport, rispetto a quando il 16 dicembre il Barcellona uscì dalle urne di Nyon come avversario del Napoli in Champions
tutto sembra abbastanza chiaro, anche se non proprio scontato.
Poi è arrivato l’uragano che si è scatenato sui blaugrana, la “tempesta perfetta”, per il Napoli. La sconfitta contro l’Atletico, l’esonero di Valverde e l’arrivo del semi sconosciuto Setien, fino al “Barça-gate” di questi giorni.
Il “Barça-gate” può funzionare – indirettamente – come assist per il Napoli? Certo che sì, la squadra è in mezzo a un guado: fragile in difesa, fatica a segnare e ha gli uomini contati (nonostante l’avventuroso acquisto di un attaccante improbabile come Braithwaite). Messi sembra rassegnato: dice che questo Barça non ha le qualità per vincere la Champions
E allora alla squadra di Gattuso basterà ripetere le stesse prestazioni viste contro la Juve e l’Inter, saper soffrire è forse la chiave giusta per battere questo Barcellona
Gattuso pensa a un posto in Europa League, ma questo è il momento giusto per battere il Barcellona