I difetti che avevano fatto naufragare il Napoli di Ancelotti sono riemersi di colpo e l’allenatore deve rimettere i suoi sul lettino dell’analista

Nessuna sufficienza, per Gennaro Gattuso, nelle pagelle dei quotidiani. I più clementi Mattino e Gazzetta, che al tecnico assegnano un 5,5. Per Repubblica e Corriere della Sera è da 5. Il Corriere dello Sport, invece, gli dà un misero e impietoso 4.
Il Corriere dello Sport motiva il voto basso scrivendo:
“Al 1’ del st ha già stracciato gli appunti del 4-3-3: mezz’ora buona, ma quando decide di buttare tutti dentro, rovina definitivamente la partita”.
Per Repubblica e Corriere della Sera la gestione della partita da parte del tecnico è da 5. Il Corriere della Sera scrive:
“Il Napoli è schierato con i suoi uomini peggiori e i cambi stavolta non aiutano”.
Repubblica chiama in causa i difetti che già avevano caratterizzato la gestione Gattuso e che ora sono riemersi daccapo.
“Rino Gattuso ha modificato arditamente in corso d’opera il modulo tattico e la preparazione atletica, dando spazio anche a tutti i nuovi interpreti che la società gli ha messo a disposizione nel mercato di riparazione: Lobotka, Demme e Politano. Ma i difetti di costruzione che avevano fatto naufragare la precedente gestione di Carlo Ancelotti sono riaffiorati di colpo, spazzando via pure i parziali segnali di ripresa delle scorse settimane”
Più clementi Mattino e Gazzetta, che al tecnico attribuiscono 5,5 in pagella.
Il Mattino scrive:
“Per mezz’ora il suo Napoli domina in lungo e in largo esattamente come a Marassi. Poi appena subisce il gol si scioglie come neppure il sangue nel giorno del miracolo di San Gennaro. Tatticamente la gara è impostata e preparata bene ma inutile tenere il 63 per cento di possesso se poi si prende gol al primo sbandamento. Più prova a riparare la falla e più la nave imbarca acqua”.
Questo, invece, il giudizio della rosea:
“Dà fiducia a chi mostra di non meritarla. Il Napoli dura 30’, poi si perde e lui deve rimettere i suoi sul lettino dell’analista”.