Sul New York Times un reportage sul Monza di Silvio Berlusconi e Adriano Galliani. Il ds Antonelli: “Ora molti calciatori che giocano anche in Serie superiori sono interessati a venire qui”
Il New York Times dedica spazio al Monza di Silvio Berlusconi e Adriano Galliani. Un reportage firmato da Rory Smith, di cui dà notizia Calcio e Finanza.
Il direttore sportivo, Antonelli, racconta l’evoluzione del club brianzolo agli occhi degli altri club.
«Prima per acquistare o vendere un giocatore dovevo chiamare quattro-cinque volte gli altri club, ora rispondono al primo squillo. Anzi, ora spesso sono loro a chiamare noi».
«Abbiamo fatto una maratona ma alla velocità dei 100 metri. Lavorare con Galliani è come seguire un master di calcio. Ora molti calciatori che giocano anche in Serie superiori sono interessati a venire qui», ha detto a proposito dei trenta affari portati a termine in una sessione di trasferimento.
«l’obiettivo è quello di essere in Serie A nel 2021»
L’idea è di arrivarci con una rosa composta da giovani calciatori italiani, che
«giochi un calcio epico, pulito e divertente».
L’allenatore del Monza, Christian Brocchi, punta a giocare in Serie A con il Milan.
«L’obiettivo è vedere giocare il Monza a San Siro contro il Milan»
E parla di Berlusconi.
«Devo la vita a lui e a Galliani. Ti fanno sentire speciale e apprezzato. Berlusconi mi chiama prima delle partite, gli piace conoscere lo stato della squadra, ha carisma e sa trovare le parole giuste».