ilNapolista

Il Corrmezz: Insigne simbolo della restaurazione di Gattuso, Ancelotti voleva venderlo

«Si sacrifica tanto in fase difensiva, col nuovo tecnico è il giocatore più continuo nel rendimento. Col tecnico dell’Everton, invece, rapporto mai decollato»

Il Corrmezz: Insigne simbolo della restaurazione di Gattuso, Ancelotti voleva venderlo

È Lorenzo Insigne il simbolo della restaurazione di Gattuso, scrive il Corriere del Mezzogiorno.

“Da quando è arrivato Gattuso, il giocatore del Napoli che ha messo in mostra maggiore continuità nel rendimento è Lorenzo Insigne”.

Il capitano è diventato il regista offensivo del Napoli.

“Il capitano azzurro è il volto della «restaurazione», il lavoro che gli chiede Gattuso è simile a quello richiesto da Mancini in Nazionale: dare un’anima alla catena di sinistra, il punto di forza dell’era Sarri, venendo dentro al campo con personalità, da leader tecnico”.

Ai microfoni della Rai Insigne ha raccontato il rapporto che ha con Gattuso, che lo ha incoraggiato sin dal suo arrivo. Il Corrmezz scrive:

“Ringhio l’ha stimolato sin dal primo giorno di lavoro, quando gli ha chiesto di guidare la squadra a pensare solo al campo abbandonando i pensieri relativi alle multe”.

Così il capitano è tornato anche a segnare. Dopo un periodo non felice con Ancelotti.

“Il rapporto con l’attuale allenatore dell’Everton non è mai decollato, Ancelotti ne contestava alcuni atteggiamenti e considerava la cessione di Insigne un’opportunità per dare linfa al mercato estivo e trasformare il reparto offensivo”.

Lorenzo adesso sembra aver ritrovato l’intensità, scrive il quotidiano

“si sacrifica tanto in fase difensiva, è protagonista dei flussi di gioco con intuizioni di qualità. Il gol su azione al San Paolo gli manca da tempo, addirittura da Napoli-Sampdoria del 2 febbraio scorso, l’ultima gara di Marek Hamsik in maglia azzurra. La Fiorentina è la sua vittima preferita, ha realizzato otto reti contro la Viola, la banda Iachini è avvisata”.

ilnapolista © riproduzione riservata