Li ha firmati il Questore di Roma, per i fatti dopo il match di Europa League Lazio-Celtic e in occasione della finale di Coppa Italia contro l’Atalanta del 15 maggio scorso
Il questore di Roma, Carmine Esposito, ha firmato Daspo per 30 ultras della Lazio, “a causa della condotta” tenuta durante il match di Europa League Lazio-Celtic e in occasione della finale di Coppa Italia contro l’Atalanta del 15 maggio scorso.
Ben 12 provvedimenti sono stati emessi nei confronti degli Irriducibili che furono denunciati dalla Digos romana per i reati di violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale in concorso, in occasione degli scontri avvenuti dopo il match europeo col Celtic, il 7 novembre scorso. Uno degli ultras è stato anche denunciato per lesioni personali gravi a Pubblico ufficiale in servizio di ordine pubblico, dopo aver rotto un braccio ad un funzionario della Digos.
Altri 13 Daspo, in aggiunta ai 4 provvedimenti già emessi nell’immediatezza dei fatti, sono stati adottati invece per gli scontri in occasione della finale di Coppa Italia. Anche in questo caso si parla nel comunicato della Polizia di “violenza e minaccia a pubblico ufficiale, radunata sediziosa, lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive, divieto dell’uso di caschi protettivi o qualunque altro mezzo atto a rendere difficoltoso il riconoscimento della persona, aggravato in concorso”. Per due di loro anche “danneggiamento di una vettura della Polizia Locale Roma Capitale, e utilizzo di artifizio pirotecnico per incendiare la stessa”.
