Undici Irriducibili e un romanista finiti in manette (solo 2 rimasti in carcere). Saranno tutti sottoposti a Daspo
Sul Messaggero il bilancio di Lazio-Celtic di Europa League, all’Olimpico.
Undici ultras della Lazio e un romanista finiti in manette. Tre tifosi del Celtic accoltellati. Un agguato sventato dalla Digos.
La partita era considerata ad alto rischio sia per la rivalità sportiva che per quella politica. Già nel match di andata la tensione era esplosa con i saluti romani dei tifosi della Lazio in pieno centro, a Glasgow, e la risposta di quelli del Celtic allo stadio, con lo striscione che raffigurava Mussolini appeso a testa in giù.
I problemi, stavolta, sono iniziati già il giorno prima della partita. Due tifosi del Celtic sono stati accoltellati da ultras laziali fuori al pub irlandese The Flann O’Brien, a Roma, in via Nazionale, in pieno centro. Poco prima un gruppo di laziali aveva cercato di aggredire alcuni tifosi del Celtic in un pub di Trastevere.
Dopo la partita, intorno alle 2.30, a Prati è stato ferito un altro scozzese. Ma è subito dopo la fine del match che ci sono stati gli scontri veri e propri. I tifosi della Lazio hanno organizzato un agguato in piazzale delle Belle Arti, punto di ritrovo della tifoseria scozzese.
Il Messaggero scrive che almeno 30 Irriducibili hanno lanciato bottiglie di vetro e petardi contro altrettanti ultras rivali all’altezza del Museo di Villa Giulia. Sul posto, però, li aspettavano gli agenti della Digos.
Un poliziotto è stato travolto, riportando una frattura scomposta del braccio destro.
Alla fine sono stati arrestati in dodici. Due soli, però, sono rimasti in carcere. Tutti sono accusati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e di violazione della norma prevista dal Decreto sicurezza che riguarda le manifestazioni sportive.
La procura ha già chiesto la convalida del fermo e saranno tutti sottoposti a Daspo.
Poche ore dopo, è stato arrestato dai carabinieri anche un tunisino di 40 anni che, insieme a due complici, ha tentato di derubare un tifoso scozzese in via Giolitti
