Gazzetta: Ibrahimovic ha scelto il Milan, ma il Milan offre poco

Per lo svedese sono pochi i due milioni offerti fino a giugno, e poi lui vorrebbe un anno e mezzo di contratto. La famiglia resterebbe comunque a Stoccolma

Per lo svedese sono pochi i due milioni offerti fino a giugno, e poi lui vorrebbe un anno e mezzo di contratto. La famiglia resterebbe comunque a Stoccolma

Per la Gazzetta dello sport non ci sono più dubbi. Ibrahimovic giocherà nel Milan.

Che abbia scelto Milano è ormai accertato, stando a quanto ha dichiarato agli amici. Motivi familiari lo avrebbero spinto a preferire i rossoneri, almeno in Italia

Ma ci sono in gioco questioni non secondarie, ossia i soldi. Il Milan ha offerto due milioni per sei mesi, e per Ibra sono pochi. Potrebbero salire a tre. E poi il Milan non vuole subito accollarsi un contratto di diciotto mesi. Lo svedese non è ancora soddisfatto delle proposte contrattuali avanzate dai rossoneri

soprattutto della formula proposta, secondo la quale le parti si legherebbero soltanto per i primi sei mesi, con la possibilità di rinnovare in base all’andamento del campionato. Si è parlato di clausole varie, tipo il raggiungimento della partecipazione alla prossima Champions League. Si è parlato di un aumento dell’offerta economica, fino a tre milioni più eventuali sei, ma dal Milan su questo tema non arrivano conferme. Dalla proprietà filtra anzi un atteggiamento di grande fermezza: il club pensa di aver formulato una proposta concreta e seria, offrendo il massimo possibile vista la situazione. E al momento c’è uno staff di consulenti esterni al lavoro, non soltanto l’agente del giocatore Mino Raiola, per portare a termine quello che ormai sembra un affare annunciato.

In società si aspettavano più entusiasmo da parte dello svedese.

Al Milan si aspettavano una risposta positiva in tempi più brevi. Non hanno mai posto ultimatum, ma un po’ di fastidio comincia a filtrare.

Nel frattempo, però, Ibra avrebbe anche studiato come sistemare la famiglia. Restano comunque da chiarire alcuni particolari non da poco che potrebbero rimettere tutto in gioco

La famiglia di Ibrahimovic farà base a Stoccolma, città nella quale gli Ibrahimovic hanno tante attività da gestire, comprese le quote nell’Hammarby da poco acquisite. I viaggi a Milano però saranno frequenti, il volo non è lungo e così la chiusura del cerchio è assicurato. Non fosse per quel particolare non da poco: se il Milan si dovesse irrigidire sulle richieste di Zlatan, altri potrebbero rientrare in gioco.

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