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Gattuso: «I primi 15 minuti sono la fotografia del Napoli»

In conferenza: «È una squadra che non ha equilibrio, deve giocare gente che sta bene. Sono giocatori non abituati a non vincere per tanto tempo»

Gattuso: «I primi 15 minuti sono la fotografia del Napoli»

La conferenza stampa di Rino Gattuso al termine di Napoli-Parma 1-2

«Per noi era importante vincere, quindi abbiamo provato il 4-2-4 negli ultimi venti minuti dopo aver provato due giorni il 4-3-3. Non credo alla sfortuna. Il quadro della squadra sono i primi 15 minuti, è una squadra che sta soffrendo tanto. Dobbiamo trovare brillantezza mentale e fisica. Sono calciatori che non sono abituati a giocare e a non vincere per tanto tempo, stanno vivendo qualcosa di diverso, che non hanno mai vissuto. Se la condizione fisica non è massimale, la testa va di pari passo.

«Mertens ha dato scossa al Napoli, è vero. Però poi per provare a portarla a casa l’abbiamo persa. Questa squadra non ha equilibrio. So di allenare una grandissima squadra e grandissimi giocatori, devo scegliere se farli giocare tutti o andare alla ricerca di una quadratura

«Tutto quello che volete, è una tifoseria che ha fatto tanto. Siamo tutti responsabili della sconfitta, ci sta che qualcuno che fischia. I risultati non sono buoni, dobbiamo essere bravi noi a portare i tifosi dalla nostra parte».

«Il giochino non è giocare con due centrocampisti, dobbiamo giocare a tre, deve giocare gente che sta bene. Che dà continuità. Abbiamo fatto fatica a tenere il campo, a recuperare. Gira e rigira abbiamo quattro centrocampisti più Gaetano. Ho bisogno di tutti in questo momento. Oggi la mia più grande preoccupazione è far ritornare serenità, far tornare la convinzione che il Napoli è una squadra forte. Non è sfortuna, con un po’ di malizia in più o pensando prima alle situazioni, si può fare meglio».

«Non è la costruzione dal basso il punto, è il braccino, parte prima dalla testa, dal coraggio, dalla convinzione. La squadra deve tornare a liberarsi e a giocare il calco che ha fatto per tantissimo tempo»

 

 

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