Mattino: Mertens non ci sta, voleva la riduzione delle multe al 5% subito
Mertens è stato il portavoce, affiancato da Insigne, Koulibaly e Allan. In caso di riduzione immediata sarebbero disposti a pagare senza impugnare nulla, ma il presidente resta irremovibile

L’incontro di ieri con il presidente De Laurentiis non ha soddisfatto i senatori del Napoli, scrive il Mattino, che hanno apprezzato la mano tesa della società, ma volevano già ieri delle certezze sulla riduzione o sulla cancellazione delle multe, non vincolate a prestazioni future. Tutto lascia intendere che qualora i risultati da qui a Natale dovessero soddisfare la proprietà potrebbe esserci una linea più morbida con multe quasi simboliche
Il primo ad aver preso la parola è stato Mertens. Il Mattino scrive che, appoggiato da Insigne, Koulibaly e Allan, ha chiesto di portare subito le multe al 5%, senza rinviare
Mertens è il primo che prende la parola. Non ci sta. Vuole che il presidente cancelli fin da subito i provvedimenti perché ritiene tutto ingiusto. Non è uno scontro, è un confronto. Ed è quello che voleva De Laurentiis. Che ascolta. Insigne, Koulibaly, Allan affiancano il belga nella discussione: Mertens e i big propongono, di portare le multe al 5 per cento. Ma di farlo subito, in quel preciso momento, senza rinvii. In quel caso, dice, tutti sono disposti a pagare senza impugnare nulla. Ma così, fanno capire, non è una soluzione di loro gradimento: non voglio sanatorie vincolate a prestazioni, risultati o altro. Il presidente De Laurentiis insiste: non può cancellare questi provvedimenti adesso, non sarebbe giusto, ma se il Napoli sarà una squadra vera, viva, compatta e unita come lo è stato a Liverpool, darà mandato ai suoi avvocati di adottare una linea di totale conciliazione. Senza escludere l’ipotesi più clamorosa: quella delle cancellazione delle multe a ridosso della Camera Arbitrale.