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Marelli su De Ligt: la tocca prima col tallone, non è rigore (VIDEO)

L’ex arbitro mostra un’immagine dall’alto in cui si evidenzia il tocco di tacco del difensore prima che la palla colpisca il gomito. Da regolamento non c’è il rigore

Marelli su De Ligt: la tocca prima col tallone, non è rigore (VIDEO)

Anche Marelli, l’ex arbitro, si è pronunciato sul tocco di mano in area di De Ligt nel finale di Juve-Bologna. Per l’ex arbitro la prestazione di Irrati non è stata soddisfacente, ma non per i singoli episodi, in generale per la gestione della gara, ma proprio nel caso di De Ligt ha ragione.

 

Foto dal blog di Luca Marelli

De Ligt interviene in modo goffo sul pallone e lo tocca nettamente con il tallone sinistro, deviandolo sul proprio braccio sinistro. Il pallone cambia direzione e rende in contatto successivo del tutto casuale e, pertanto, non punibile.
In sintesi: il tocco di mano è rimasto un tocco di mano, non c’è fallo.

Non è punibile un tocco di mano nel caso in cui il pallone arrivi direttamente dalla testa o da una parte del corpo del giocatore stesso.
Come detto, è un episodio piuttosto banale una volta individuata la (chiara) deviazione con il tallone sinistro.
Giusto, di conseguenza, anche il mancato richiamo alla “on field review“: poiché si tratta di un tocco mai punibile, il ricorso al video avrebbe rappresentato solo un’inutile perdita di tempo.

Una precisazione, però. Anzi due.
Come già scritto in altre occasioni, la fortuna ha un peso rilevante in circostanze del genere.
Se De Ligt non avesse colpito il pallone con il tacco sinistro e se il pallone fosse carambolato direttamente sul braccio, il calcio di rigore sarebbe stato automatico:
 impossibile considerare naturale la posizione di quel braccio, staccato dal corpo ed in postura che non avrebbe potuto non essere valutata come innaturale.

L’ex arbitro ritorna sull’argomento postando un video su Twitter per convincere, qualora ce ne fosse bisogno, tutti coloro che non credono al tocco di tallone di De Ligt

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