L’Equipe: il miracolo a La Plata si chiama Diego Armando Maradona
Il ritorno di Diego nella sua Argentina sa anche di vendetta per essere stato dimenticato così a lungo

Nel bene e nel male Maradona non ha mai smesso di fare notizia, ma questa volta sulle pagine dell’Equipe c’è la sensazionale presentazione del Pibe De Oro allo stadio de La Plata. Maradona è il nuovo allenatore del Gimnasia e ieri sono arrivati in 28.000 allo Juan Carmelo-Zerillo per salutarlo.
Ci sono voluti 15 minuti, riferisce l’Equipe, perché il fumo dei festeggiamenti si dissolvesse e Diego potesse cominciare il suo discorso. La commozione regnava sovrana, sia nella voce di Maradona che negli occhi dei tifosi che lo ascoltavano esplodendo di gioia ad ogni sua parola.
Il ritorno di Maradona nella sua Argentina è sensazionale. Il rapporto tra il Pibe non è mai stato facile, campione nel mondo e mai eroe in casa sua. Ma questa volta l’Argentina lo ha accolto da eroe, come conferma un tifoso all’Equipe “Questo è incredibile, è un miracolo. Mio padre e mio nonno mi portarono allo stadio Argentinos Juniors, dove Maradona iniziò all’età di quindici anni. ” Dai, andiamo a vedere Diego! ” mi hanno detto. All’epoca non capivo niente. Oggi io capire tutto”
Ma anche per Maradona questo ritorno ha un sapore speciale, una vendetta e un riconoscimento da parte di chi lo ha messo la bando per anni.
Maradona non si discute. “È il dio del calcio. Non ha mai fatto le cose ”giuste” solo perché gli andassero bene le cose. Non ha mai tradito” grida convinto Esteban con la sua maglietta della Chiesa Maradoniana. Non c’è uno tra i 28mila presenti che non sia eccitato e che abbia chiuso occhio negli ultimi giorni, l’arrivo di Diego alla Plata è più di quanto potessero mai sognare.
Diego arriva a prendere le redini di una squadra ultima in classifica nella Serie A argentina, e nessuno sa se sarà in grado di fare il miracolo di raggiungere la salvezza, ma a La Plata il miracolo è già arrivato e si chiama Diego Armando Maradona











