Napoli sonnambulo. La Juventus chiude 2-0 il primo tempo senza sudare

La squadra di Ancelotti in trance. Subisce un gol in contropiede su corner. Poi il raddoppio di Higuain. Traversa di Khedira. Napoli inesistente

higuain

Nemmeno il peggiore degli incubi aveva previsto questo primo tempo per Juventus-Napoli. Il Napoli sconta una storica sudditanza psicologica, e la conferma in questa sera di fine estate. A questo punto è una debolezza preoccupante. Endemica. Perde 2-0. E subisce entrambi i gol con una leggerezza disarmante, È come se il Napoli si fosse consegnato agli avversari. Senza opporre la benché minima resistenza.

Alla fine del tempo è 2-0 per i bianconeri che colpiscono anche una traversa con Khedira.

Il Napoli è di fatto una squadra sonnambula. Che non ha il controllo di sé. Ben lontano dalla prova di personalità chiesta da Ancelotti. Che, tra l’altro, preferisce confermare lo schieramento tattico di Firenze, con Maksimovic in panchina. L’unica novità è Ghoulam al posto di Mario Rui.

La principale novità della partita è l’assenza di cori discriminatori nei confronti del Napoli.

La Juventus di Sarri (non in panchina) comincia aggressiva, pressing alto nei primissimi minuti. Primo tiro Cristiano Ronaldo al 4′ su passaggio di Douglas Costa in ripartenza in verticale

Koulibaly si fa vedere con due entrate pulite: una su Cr7 una su De Sciglio

Al quarto d’ora la svolta della partita. Prima, al 14′, grande occasione per il Napoli con gran tiro di Allan da fuori e significativa parata di Szczesny a braccio proteso. Sul calcio d’angolo il Napoli subisce un assurdo gol in contropiede. Douglas Costa riparte da solo, serve al centro per Danilo (appena subentrato a De Sciglio) che in area, solo soletto, segna.

Il Napoli non si riprende. E al 19′ raddoppia Higuain con una facilità disarmante. In area si beve Koulibaly e calcia alle spalle di Meret. Il Napoli mostra una preoccupante fragilità difensiva. E sembra in trance. È come se non ci fosse.

Al 30′, Meret evita il terzo gol con una provvidenziale uscita su Khedira liberato da solo davanti alla porta da Higuain. Evita il tracollo, come lo evita pochi minuti dopo la traversa che si oppone al tiro di Khedira dal limite dell’area.

Un brusco passo indietro per il Napoli di Ancelotti. Buona, fin qui, la direzione di gara di Orsato.

 

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