Fulmini, tuoni ed una pioggia incessante hanno accompagnato gran parte della seduta pomeridiana degli azzurri.
Un vero e proprio nubifragio si è abbattuto sul campo di Carciato verso la metà della seduta dell’allenamento pomeridiano. L’intensa pioggia non ha fermato però il lavoro dei calciatori e di Carlo Ancelotti con il suo staff, nemmeno nell’ultima parte della seduta, quando il campo è diventato un vero e proprio acquitrino a causa della vera e propria bomba d’acqua che ha colpito Dimaro Folgarida.
Partenza come al solito con lavoro in palestra, poi attivazione sulla pista d’altetica con breve discorso del tecnico ai suoi atleti. All’entrata sul rettangolo di gioco poi è ancora una volta l’esercitazione con passaggi veloci e cambi di posizione ad occupare la prima parte della sessione, gruppo che sembra essere più in palla anche nell’esercizio rispetto ai giorni scorsi.
Dopo un breve torello la rosa si è divisa poi in tre squadre da 7 uomini che si sono sfidate in un triangolare a campo ridotto, con porte regolamentari. È il primo triangolare da quando è iniziato il ritiro. Gara combattuta terminata anzitempo proprio per l’eccessiva pioggia e che ha visto in gol fra l’altro Verdi, Zieliński e ancora una volta Gaetano.
Kōstas Manōlas anche quest’oggi non ha preso parte all’allenamento, ma ha svolto lavoro differenziato in palestra insieme a Faouzi Ghoulam. Domani allenamento soltanto mattutino.
