ilNapolista

Ponte Morandi. Il gip blinda i verbali degli interrogatori di indagati e testimoni

Il giudice Angela Nutini vuole evitare che ci siano condizionamenti nella stesura delle perizie tecniche sullo stato del ponte prima del crollo e sulle cause della tragedia

Ponte Morandi. Il gip blinda i verbali degli interrogatori di indagati e testimoni

Una mossa a sorpresa da parte del gip Angela Nutini. Con un’ordinanza ha stabilito che sia i suoi periti (Renzo Valentini, Massimo Losa e Giampaolo Rosati) sia i consulenti delle parti non possano avere accesso ai verbali degli interrogatori di indagati e testimoni. Almeno durante l’incidente probatorio.

Lo scrive Repubblica Genova che ne abbozza anche una motivazione, in base a quanto trapela dall’ufficio del gip. Sembra che il giudice non voglia che i suoi periti e i consulenti tecnici delle parti siano influenzati dalle dichiarazioni rese durante gli interrogatori. Teme che le dichiarazioni possano incidere nella stesura delle perizie tecniche sullo stato del ponte prima del crollo e sulle cause della tragedia.

Il materiale sarà reso disponibile appena chiusa la fase probatoria, quando si passerà al dibattimento.

 

ilnapolista © riproduzione riservata