ilNapolista

Krol: “Meglio uno scudetto del Napoli della Champions all’Ajax”

L’ex campione olandese intervistato da Repubblica Napoli: “Ancelotti darà il meglio nella sua seconda stagione. Qui ho scoperto l’essenza del calcio”  

Krol: “Meglio uno scudetto del Napoli della Champions all’Ajax”
Krol e Bruscolotti

Repubblica Napoli intervista  Ruud Krol, l’ex campione olandese ieri a Napoli per la festa organizzata per i suoi 70 anni.

“Non avrei alcun dubbio, potendo scegliere: meglio uno scudetto del Napoli della Champions all’Ajax”

Tra ricordi del passato e dichiarazioni d’amore per la città in cui si sente “sempre a casa”; Krol si sofferma sullo scudetto vinto da Maradona e su quanto la squadra ci andò vicino quando c’era anche lui. E si lascia andare anche ad un commento sul Napoli di Ancelotti:

“Anche adesso la squadra è attrezzata per provarci. Ancelotti non ha trovato gli interpreti adatti per il suo gioco e darà il meglio nella seconda stagione, con la sua bravura e grande esperienza. Gli è mancato un distributore di gioco come Jorginho, dopo il grave addio di Hamsik, che era il mio preferito. Ho letto però che sta per arrivare James Rodriguez: con un top player come lui la distanza con la Juve può essere azzerata. Lozano? Nel campionato olandese sta facendo vedere ottime cose”.

La Juve vince sempre per la sua storia, dice l’olandese, per l’organizzazione che ha alle spalle e un vissuto che fa la differenza. Su Sarri definito un traditore dice:

“I napoletani sono viscerali. Ai miei tempi stavo per andare all’Inter e non me l’avrebbero perdonato. Sarri è un professionista: è andato al Chelsea sapendo che sarebbe tornato presto in Italia, secondo me. Il suo gioco mi piace molto. La gente va allo stadio prima di tutto per divertirsi, poi per il risultato. Non andrei mai a vedere una squadra allenata da Mourinho. Guardiola è più avanti di tutti, mi attrae pure Klopp. Sono cresciuto con il migliore: Rinus Michel”.

Giocare bene e vincere è possibile, dice. De Light per lui non è il migliore, prima ci sono Ramos, Van Dijk e Chiellini, mentre su Koulibaly

“Super anche lui, ma a volte prende troppi rischi nei disimpegni. Conosco meno bene Manolas”.

E Milik, che viene dal suo Ajax?

“È stato in infermeria per due anni, ora può dimostrare quanto vale”.

Perchè Krol torna sempre qui?

“Perchè con l’Ajax ho vinto tre Champions, ma l’essenza del calcio l’ho scoperta solo a Napoli”.

ilnapolista © riproduzione riservata