ilNapolista

Il Grasshoppers va in B e gli ultras si fanno restituire le maglie dai calciatori

A nulla sono serviti i 27 titoli e le 19 coppe del club e neppure le 68 stagioni di fila nella massima serie. I tifosi hanno costretto l’arbitro a sospendere la partita

Il Grasshoppers va in B e gli ultras si fanno restituire le maglie dai calciatori

In Svizzera non se la passano meglio di noi, almeno in quanto a intemperanze degli ultras. Arriva infatti dal civile mondo elvetico la notizia che non ci saremmo mai aspettati, riportata da un’agenzia Italpress.

Ieri il glorioso club svizzero del Grasshoppers, che vanta ben 27 titoli e 19 coppe, è retrocesso in serie B per la seconda volta dopo 68 stagioni di fila nella massima serie. La bocciatura è arrivata dopo la sconfitta 0-4 con il Lucerna.

Attorno al 70′ un gruppo di ultras ha fatto irruzione in campo costringendo addirittura l’arbitro a sospendere la partita e facendosi consegnare dai calciatori le loro maglie.

La partita è ripresa solo grazie all’intervento della polizia ma oggi il presidente della squadra, Stephan Rietiker, è tornato sulla vicenda denunciando le minacce ricevute dagli ultras. All’emittente RSI ha dichiarato:

“Dobbiamo distinguere tra quelli che sono fan e quelli che sono teppisti. Con la protesta messa in atto non si poteva continuare il match. Ci sono state delle vere e proprie minacce da parte di questi fan, ma vista anche la poca polizia non potevamo far altro che accontentarli e cedere al loro ricatto. Ora sta alla politica e alle istituzioni intervenire, non e’ possibile che un’infrazione in auto venga punita di più rispetto a comportamenti da hooligan del genere”.

ilnapolista © riproduzione riservata