ilNapolista

Gazzetta: Le Leghe preoccupate per la nuova Champions

Convocata una riunione a Madrid martedì. Si cerca di arrivare uniti alla riunione di mercoledì con la Uefa

Gazzetta: Le Leghe preoccupate per la nuova Champions

Le Leghe europee hanno convocato, per martedì a Madrid, tutti i club europei per compattarsi prima dell’incontro con la Uefa in programma mercoledì.

Saranno presenti 200 club da più di 30 paesi, anche 16 provenienti dalla nostra Serie A (saranno assenti solo Roma, Inter e Milan) e una decina della Serie B.

Il tema di discussione è la Champions 2024, con tutti i cambiamenti che prevede in quanto a struttura, formula, liste di accesso, calendario e premi finanziari. Cambiamenti che potrebbero influenzare anche i campionati nazionali.

La Champions si rinnova ogni 3 anni. Attualmente è in corso il ciclo “4X4”, cioè 4 posti nei gruppi per i 4campionati top del ranking. Il nuovo ciclo, 2021-24, partirà nel 2021 e non prevede grandi novità strutturali ma l’introduzione di una terza coppa, “Europa League 2”.

L’obiettivo della riforma è allargare il numero dei partecipanti dagli 80 di oggi (32 Champions, 48 Euroleague) a 96 (tre tornei da 32, tutti con la stessa formula della Champions).

La tripartizione piace a tutti, ma sembra preludere la rivoluzione dal 2024, nella quale potrebbero arrivare novità più importanti, che non tutti sono disposti ad accettare.

Esiste infatti un progetto portato avanti dall’Uefa e dall’Eca – non troppo preciso nei dettagli – che prevederebbe:

“Una Champions a 32 squadre ma divise in 4 gruppi da 8; un aumento delle partite, da un massimo delle 13 attuali a un massimo di 21 (questi gruppi “all’italiana” avrebbero 14 giornate tra andata e ritorno); un cambio nelle liste d’accesso, con la combinazione tra club qualificati dai campionati e club «confermati» dalla Champions precedente; un sistema di promozioni e retrocessioni tra le tre coppe; alcune partite da giocare nel week-end (semifinali e finale sabato e domenica)”.

Il fatto che il progetto di Uefa ed Eca non sia ufficiale ha allarmato le Leghe che si sentono escluse dai processi decisionali e temono che la nuova Champions sia disegnata su misura per i grandi club.

Le Leghe chiedono:

“Accesso alle coppe soltanto via campionati; coppe sempre martedì e mercoledì, lasciando il fine settimana al campionato; un sistema di distribuzione degli utili solidale anche verso chi non si qualifica alle coppe; un aumento dei premi per le altre coppe rispetto a quelli «super» perla Champions”.

Posizioni quasi antitetiche, scrive la rosea, rispetto a quelle di Agnelli che nella lettera agli oltre 230 club dell’Eca ha proposto “più partite europee con qualità sportiva superiore” e “un sistema piramidale di lega paneuropea con continuità e opportunità di crescita dall’interno” (che somiglia al discorso promozioni-retrocessioni).

ilnapolista © riproduzione riservata