La moglie-agente di Icardi ha annunciato di aver querelato nei mesi scorsi per diffamazione la sorella del calciatore, attuale concorrente del GF Vip
Ed ecco che prosegue la telenovela in casa Icardi, ad alimentarla questa volta la sorella e la moglie del calciatore dell’Inter. Quando sembrava che i problemi si fossero quantomeno stemperati e la situazione fosse tornata alla normalità è partita una nuova guerra a colpi di Tv e social.
Tutto è partito dalle dichiarazioni di Ivana, sorella dell’attaccante argentino e concorrente del Grande Fratello, che nel corso della puntata di ieri sera, ha apertamente attaccato Wanda Nara.
“Io non mi sono messa con un ragazzo più giovane di sette anni, cercando di cambiarlo. Se fosse stato un macellaio, non ci si sarebbe messa. Non voglio un euro da mio fratello, ma il suo amore. Wanda Nara mette continuamente legna sul fuoco…”
La discussione, che in realtà non nasce da ieri, è incentrata sul fatto che, secondo Ivana, l’ex capitano dell’Inter frequenti poco genitori e sorella da quando è arrivata Wanda nella sua vita. E c’è anche un passaggio alle possibilità economiche della famiglia e al fatto che Mauro potrebbe aiutare la mamma:
“Aiutava quando i miei genitori erano assieme. Lui non aveva quei soldi. Il rapporto con la mia famiglia era completamente diverso. Nessuno gli chiede soldi, ma mia mamma non riceve una telefonata…”.
Pronta la risposta di Wanda Nara che, come al solito, non perde occasione per passare al contrattacco e lo fa attraverso il suo account Instagram.
“In seguito all’ennesimo ingiustificato attacco televisivo patito nel corso del programma GF Vip, sulla quale si riserva ogni azione, la Sig.ra Nara Wanda ritiene opportuno comunicare che, nei mesi scorsi, ha querelato la Sig.ra Icardi Ivana per diffamazione, atteso che le diverse interviste rilasciate e i numerosi post pubblicati sui propri profili social nell’ultimo periodo apparivano gravemente lesivi del suo onore e della sua reputazione. Inoltre, alla luce delle modalità con le quali la predetta continua a strumentalizzare questa vicenda, valuterà ogni opportuna edulteriore azione per accertare se nei comportamenti della medesima siano ravvisabili più gravi fattispecie di reato. Infine, diffida la Sig.ra Icardi Ivana a non utilizzare il nome e l’immagino suo e della sua famiglia per ottenere visibilità, notorietà mediatica e vantaggi economici, invitandoLa – al contrario – a puntare esclusivamente sulle proprie capacità professionali”.