La soluzione per recuperare la concentrazione. Un segnale per tutti, ma una stranezza, per un allenatore che è sempre stato contrario ai ritiri.
Pasqua in rito, è l’idea che secondo alcuni quotidiani avrebbe avuto Carlo Ancelotti “per aiutarli a lasciarsi subito alle spalle la delusione e ritrovare la necessaria concentrazione”, come scrive Repubblica
Troppi i problemi in questo momento che sembrano affliggere lo spogliatoio azzurro. La sconfitta in Europa, il calo di prestazioni della squadra, la mancanza di titoli che perdura e adesso anche la profonda spaccatura tra Insigne e la città. Ma soprattutto tra l’attaccante e l’allenatore.
Giovedì sera al SanPaolo la gara si è chiusa tra i fischi a Insigne e la contestazione al presidente segno dell’insofferenza dei tifosi per una stagione che ancora una volta non ha regalato titoli a quanti li pretendevano.
Anche il Mattino conferma le voci sul ritiro che sarebbe previsto dalla sera di Pasqua. Una stranezza, per un allenatore che è sempre stato contrario ai ritiri
“Ma è un segnale a tutti: Carlo vuole il secondo posto. Non accetta ulteriori cedimenti, sa bene che il calendario non è semplice fin dalla gara con l’Atalanta tra due giorni. E vuole la squadra vicino a sé”
