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CorSport: sempre meno spettatori al San Paolo. Le ragioni dell’abbandono

La paytv, la crisi, i pezzotti e anche la distanza dalla Juventus hanno contribuito a svuotare il San Paolo, nonostante i successi del Napoli degli ultimi 10 anni

CorSport: sempre meno spettatori al San Paolo. Le ragioni dell’abbandono

Sul Corriere dello Sport, Antonio Giordano si sofferma sul calo degli spettatori al San Paolo attribuendo la disaffezione del pubblico a varie cause: l’avvento delle partite in tv, la crisi economica che ha costretto le famiglie a far quadrare i conti, la difficoltà di comunicazione tra il Napoli e la tifoseria (che potrebbe essere, scrive Giordano, anche un effetto dell’abbandono del pubblico).

Nonostante negli ultimi dieci anni ci siano state due coppe Italia, una Supercoppa, quattro secondi posti dal 2010, sei qualificazioni in Champions League e, per tre volte, la speranza di vincere lo scudetto, si contano gli assenti:

“Ottomila in meno di media a partita, fanno centocinquantamila spettatori abbandonati sul divano, una tendenza inaspettata nella stagione in cui sulla panchina del Napoli s’è accomodato uno degli allenatori più vincenti del Calcio”.

Tra le motivazioni dell’abbandono dello stadio, per Giordano, c’è pure la distanza dalla Juventus:

“che si è staccata dall’universo intero, quello partenopeo incluso, e quest’anno (caso più unico che raro) non detiene il primato di gara con il maggior numero di spettatori”.

I numeri

La partita con più spettatori quest’anno è stata Napoli-Bologna, nel periodo natalizio, grazie anche ai prezzi speciali per andare allo stadio: 46.585 spettatori.

Interessante, nel pezzo, l’analisi della media spettatori al San Paolo dal ritorno in Serie A fino ad oggi.

Nel 2007/2008, quando con Reja la squadra guadagnò l’ottavo posto, ci furono in media 43.051 spettatori. Furono 40.303 nel 2008/2009, quando il Napoli raggiunse il 12simo posto.

Con Mazzarri, nel 2009/10, con un sesto posto in cassaforte e l’ammissione all’Europa League, al San Paolo si registrarono 45.812 spettatori. L’anno successivo, 2010/11, quando raggiungemmo il 3° posto e la qualificazione in Champions, furono 45.608.

Nel 2011/12, il Napoli ottiene il quinto posto e vince la Coppa Italia: gli spettatori sono in media 39.636.

Nel 2012/13, con Benitez, arrivano il secondo posto e la qualificazione in Champions e allo stadio 39.636 spettatori.

Furono 41.750 nel 2013/14, con il 3° posto, gli spareggi Champions, l’Europa League e la vittoria della Coppa Italia.

Nel 2014/15, con Sarri, il Napoli si qualifica in Europa League, vince la Supercoppa italiana e porta al San Paolo 30.348 spettatori.

Salgono a 33.276 nel 2015/16, sempre con Sarri, quando la squadra raggiunge il secondo posto e la qualifica in Champions.

Nel 2016/17 gli spettatori sono 33.397, con il terzo posto in campionato e la qualifica in Champions.

Poi 37.511 nel 2017/18, con il 2° posto e di nuovo la qualifica in Champions.

Infine il 2018/19, con Ancelotti in panchina: il Napoli deve ancora blindare il secondo posto ma è qualificato per la Champions. Gli spettatori sono 29.705.

 

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