«Ancelotti avversario tosto e intelligente»

In casa Fiorentina, o comunque nell’ambiente Fiorentina, il dibattito è sull’esame di maturità e sulla squadra di pioli alla prove delle grandi. Così scrive oggi Repubblica Firenze. Col giornalista Benedetto Ferrara che ricorda:

Una sconfitta in casa con la Juve, una con l’Inter a San Siro, una al San Paolo col Napoli. Poi tre punti in casa di un Milan che vagava nel buio. La Fiorentina contro i potenti non è andata fino ad oggi un granché. Mettici anche la sconfitta con la Lazio e il pareggio in casa con la Roma. La stessa asfaltata con sette gol in un tardo pomeriggio magico e indimenticabile. Una storia a sé, soprattutto dopo aver visto la partita di Udine.

Repubblica si sofferma poi sulla voglia di rivincita del Napoli. E scrive:

Ancelotti è un avversario tosto e intelligente. Il Napoli un gruppo ambizioso in cerca di riscatto. La famosa sfida scudetto persa in albergo la sera prima dopo aver assistito alla discussa vittoria della Juventus in tv, non è stata ancora digerita. Il post della Fiorentina in ricordo del 3- 0 del Franchi avrà riattivato il desiderio di rivincita per quel black out mentale che mise al tappeto il Napoli e il suo sogno tricolore. Il fatto che la squadra di Ancelotti abbia deciso di non tornare nell’hotel tra porta a Prato e le Cascine e di scegliere Coverciano racconta perfettamente come quel brutto ricordo sia sempre vivo in casa Napoli. Ma le motivazioni ci sono indipendentemente dalla vita parallela vissuta sui social.