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Mbappé, a 19 anni vuole buttare giù dal trono Messi e Ronaldo

La precocità, la forza e la completezza di un vero fuoriclasse: Mbappé ha raggiunto livelli assoluti, e solo a dicembre compirà 20 anni.

Mbappé, a 19 anni vuole buttare giù dal trono Messi e Ronaldo

Un’arma di distruzione di massa

Il dato più incredibile è quello dell’età: Kylian Mbappé ha 19 anni, ne compirà 20 a dicembre prossimo. Ed è già uno dei migliori calciatori al mondo, di certo il prospetto più brillante e impattante della sua generazione. Ce ne siamo accorti oggi, negli ottavi di finale del Mondiale: due gol fatti, un rigore procurato, una sensazione di strapotere assoluto dal punto di vista tecnico e fisico. Il suo spunto in velocità in occasione del penalty che ha aperto le danze è roba da cartoni animati, un’arma di distruzione di massa:

Prova a prendermi (cit)

Kylian Mbappé è un caso-Donnarumma ancora più grande, perché concretizzatosi sui palcoscenici più importanti. A 18 anni da compiere, stagione 2016/2017, il tecnico del Monaco Jardim decide di costruire la squadra intorno a lui e a Falcao. Coppia d’attacco dal potenziale tremendo, i monegaschi vincono il titolo di Francia nel duello contro il Psg (!) e arrivano alla semifinale di Champions League, persa contro la Juventus. I risultati del club, però, impallidiscono rispetto a quelli personali del giovane Kylian, origini camerunensi e natali a Bondy, pochi passi da Saint-Denis. Alla prima stagione professionistica, i gol a referto sono 26. Di cui 6 in Champions League. A fine stagione sarà venduto al Psg per 180 milioni di euro.

Precocità

Più che le qualità del gioco e nel gioco, Mbappé sorprende per la precocità assoluta: è un teenager, lo è ancora oggi, eppure è un protagonista fatto e finito, anzi consolidato, del grande calcio internazionale. Nessun “ritardo da gioventù”, niente mancanze da scontare causa inesperienza. Mbappé può solo migliorare, e il punto di partenza è così alto che puntare a Messi e Ronaldo è tutt’altro che un’utopia. Anzi, è assoluta realtà. Alla sue età, i due fenomeni che dominano da un decennio il calcio mondiale avevano già esordito in una grande competizione internazionale (Euro 2004 per il portoghese, Mondiale 2006 per l’argentino). Però non erano i trascinatori tecnici ed emotivi della propria squadra. Mbappé ha già toccato abbondantemente questo status. Con quelli di oggi, siamo a 7 gol in Nazionale in 19 presenze.

Quasi a voler confermare il nostro discorso, 3 di questi 7 sono arrivati al Mondiale di Russia. Che è arrivato al termine di una stagione condivisa con il peso di Neymar sulla stessa linea d’attacco al Psg, eppure Mbappé è uscito indenne, anzi fortificato: 21 gol in tutte le competizioni, 4 in Champions League. Da esterno, il suo ruolo originario e originale, prima della conversione di Jardim.

Completezza

Il primo gol di Mbappé, oggi, è una perla assoluta. La corsa sul rigore è impressionante, ma il gol è una rappresentazione del football moderno, della sua possibile perfezione. Pochi secondi che raccontano perfettamente il calciatore del Psg: la velocità nel pensiero e nelle gambe, la qualità nei piedi per poter tradurre tutto in una giocata efficace, ovviamente rapidissima. Mbappé si è spostato il pallone e ha scaricato di sinistro. Armani è lento ad andar giù, ma il tiro l’ha letteralmente bruciato.

È la caratteristica che ha fatto grande Messi e Ronaldo, entrambi fuoriclasse dal punto di vista tecnico e fisico, nella velocità di esecuzione come nel controllo del corpo. Ecco, Mbappé sembra voler e poter alzare ancora il livello di completezza, a 19 anni è un calciatore già in grado di fare la differenza ai massimi livelli, e attraverso giocate che sono appannaggio di un ristrettissimo club di fuoriclasse. Al tutto, aggiunge la freschezza di un fisico ancora scattante, e ci mancherebbe altro visto l’età. Quello è il minimo.

Il campo e il calendario non parlano quasi mai per caso: oggi è toccato a Messi salutare il Mondiale, nonostante la partita di Francia e Argentina non sia stata esente da errori. Al prossimo turno, potrebbe toccare a Ronaldo, atteso dall’Uruguay questa sera a Sochi. Non siamo ancora al passaggio di consegne definitive, ma questo è il dato più incredibile: al prossimo Mondiale in Qatar, che Messi e Ronaldo avranno 35 e 37 anni, Mbappé ne avrà 23. Se fino a qualche tempo fa sembrava difficile trovare qualcuni cui affidare l’eredità degli ultimi Palloni d’Oro, ora i dubbi sembrano spariti. Il futuro è di Kylian Mbappé, e il futuro è già oggi.

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