Il doveroso omaggio del quotidiano allo spettacolo offerto dal Napoli: «Il più grande spettacolo dopo il big bang, dimostrazione di carattere»
“Festival Napoli” titola la Gazzetta dello Sport. Un omaggio – non originale vista la concomitanza con Sanremo – allo strapotere e allo spettacolo portato in scena dalla squadra di Sarri contro la Lazio. Vi riportiamo due passaggi dell’articolo dell’inviato Fabio Bianchi.
“A un certo punto, il Napoli accese il turboreattore e si avvicinò alla bellezza delle stelle. Il più grande spettacolo dopo il big bang (altro riferimento musicale, ndr), nel nostro calcio spesso noioso. Un’impressionante dimostrazione di qualità, forza e soprattutto carattere, in una serata delicata per tanti versi. C’era la consapevolezza di aver perso ancora Ghoulam per molto (omaggiato all’inizio dai compagni che hanno indossato una maglia col suo numero, il 31). L’infortunio dell’ultima ora di Chiriches, che si aggiungeva ad Albiol, e dunque l’esordio stagionale assoluto di Tonelli”.
E ancora:
Eccolo qui il carattere vincente, quello costruito con il patto dell’estate: restiamo tutti per lo scudetto. Il carattere che non ha la Lazio, bella e fragile. È finita come all’andata: 41. Ma è stata tutta un’altra storia. All’Olimpico la squadra di Inzaghi ha ceduto dopo aver perso a uno a uno tutti i difensori. Al San Paolo si è sciolta davanti al fuoco del Napoli, omaggiato dai suoi tifosi con applausi prolungati, come a teatro quando chiedi il bis.