Tra Casemiro (28esimo) e Dani Alves (26esimo), Mertens viene definito «un elemento fondamentale nel gioco del Napoli, uno dei più attrattivi in Europa».
Risalire la classifica
Insigne 44esimo, Mertens 27esimo. Il Guardian continua a risalire la sua “100 best footballers in the world”, e pone l’attaccante belga tra il 28esimo posto di Casemiro e il 26esimo di Dani Alves, con Pogba 30esimo e Iniesta 29esimo. Il testo che racconta l’anno del calciatore del Napoli pone l’accento sulla sua trasformazione, ovviamente. E rappresenta l’ennesimo riconoscimento per lui e per la squadra azzurra, ormai stabilmente all’interno di queste classifiche internazionali. Sotto, la traduzione del breve brano scritto da Nick Ames:
La trasformazione di Mertens da esterno offensivo di buon livello a centravanti inarrestabile è stata sorprendente. Fio al 2016 rappresentava l’alternativa a Lorenzo Insigne, non era un calciatore su cui edificare una squadra. Oggi, invece, la rivoluzione tattica che Sarri ha cucito su di lui ha cambiato le carte in tavola. A dicembre, il suo anno solare parlava di 33 gol tra il Napoli e il Belgio; il leggero calo in autunno non ridimensiona la sua importanza, soprattutto come elemento centrale nella costruzione del gioco della sua squadra, una delle più attrattive d’Europa.
