La Gazzetta dello Sport racconta una parte della storia complessa di Paulo Dybala: il fratello Mariano che l’ha proposto al Barça e i rapporti Puma/Adidas/Juventus.
L’articolo della Gazzetta
C’è un racconto lavorativo e familiare, all’origine del nuovo pezzo-Dybala della Gazzetta dello Sport. Mariano Dybala, da angelo custode ad agente del fratello, in mezzo la sua scalata al grande calcio, i primi agenti (Peirone e Rebasa), il referente argentino Mascardi e Pierpaolo Triulzi, che ne ha ereditato la procura in Italia. Poi Mariano, come detto, nelle vesti di aspirante Nicolas Higuain.
Non è un caso che utilizziamo questo paragone storico: l’articolo firnato da Carlo Laudisa spiega che Dybala senior ha cercato di portare Paulo al Barcellona. Alla fine dell’ultimo mercato, che i rapporti con Triulzi sono già incrinati per questioni di sponsor e diritti d’immagine. In pratica, Dybala è legato alla Puma (mentre i bianconeri hanno gli altri tedeschi di Adidas come fornitori), e l’idea della Juventus sarebbe quella di negoziare una rottura non traumatica degli accordi. Ci saranno delle penali da versare, ma soprattutto c’è da parlare con Triulzi. Come dire: difficile immaginare un confronto sereno.
Il viaggio
In questo scenario, il comportamento azzardato di Mariano Dybala (leggi il viaggio a Parigi) non aiuta a rasserenare gli animi. In Argentina, invece, scrivono di contatti con le big di Manchester. Inomma, la situazione non è facile. Ed è in divenire. Stasera Juve-Genoa, Coppa Italia. L’occasione migliore, per Allegri, di tentare il recupero mentale della Joya con 90′ da attaccante. Vedremo come andrà, ma è solo il primo passo.
