ilNapolista

Udinese-Napoli, il primo tempo: partita complicata, il brivido di Jorginho

Napoli in controllo, poche occasioni contro un’Udinese molto attenta. Il regista brasiliano è protagonista assoluto (un rigore sbagliato, un gol e un giallo).

Udinese-Napoli, il primo tempo: partita complicata, il brivido di Jorginho

Udinese attenta

Un rigore sbagliato, il secondo errore stagionale dopo quello di Mertens a Manchester. Ma c’è il tempo e il modo di ribattere in rete, ci pensa ancora lui, Jorge Luiz Frello. Il centromediano del Napoli scampa il pericolo del suo rigore “concettuale” e manda in vantaggio il Napoli alla Dacia Arena.

È questa la cosa più importante del primo tempo, in assoluto. Perché la partita ha poco da dire, Oddo non ha avuto materialmente il tempo per allestire una squadra che risponda alle sue idee e allora sceglie la trincea. Tre difensori, cinque centrocampisti, De Paul a svariare (soprattutto dalla parte di Hysaj, che preferisce giocare a destra e si vede) e Perica a menare le mani in avanti. Quest’ultima frase non è un eufemismo, o comunque non lo è completamente.

Il Napoli cerca di rimanere calmo, cerca soprattutto il pallone alle spalle della linea di pressione. Con Allan, soprattutto, ed è una mezza novità nel canovaccio tattico di Sarri. Dalla fascia di Maggio e Callejon nasce l’azione del rigore, che è caparbia quanto fortunata. Poi la felice paura del rigore, in mezzo a tanti calci piazzati dei friulani (arrivano quasi sempre prima sulla deviazione ma non sono pericolosi) e a una partita gestita dal Napoli, soprattutto dal punto di vista emotivo. Solo un momento di sbandamento, da questo punto di vista. Jorginho trattiene De Paul in ripartenza, giallo. È proprio il suo giorno, pieno di brividi e belle cose.

ilnapolista © riproduzione riservata