In visita alla sua ex squadra. A Parigi sarebbe ai ferri corti con Emery, mentre Cavani continua a segnare e non si ferma più
Ai ferri corti con Emery
La diagnosi ufficiale è: saudade. Neymar ha nostalgia di Barcellona. E la foto che lui ha pubblicato su Instagram, che lo immortala mentre chiacchierava con i suoi due ex compagni Messi e Suarez, ne sarebbe la prova definitiva. Questa la frase che ha scritto Neymar sui vecchi tempi: “Asì eran nuestros dias, yo contando las noticias… me alegro verlos hermanos”. Con le risposte dei due qualche rigo più giù del social network.
La sentenza in Spagna è stata: “Neymar si è pentito”. Oggi ne scrive la Gazzetta. La settimana scorsa L’Equipe riportò di un pallone scaraventato con rabbia di Neymar contro un muro perché Emery gli impose il lavoro in partitella e gli impedì di partecipare alla partitella. E in Brasile scrivono dell’insofferenza del fuoriclasse per le sedute video che sarebbero troppo lunghe.
Soffre lui, non Cavani
Il malcontento nel Psg è diffuso. Colpisce tutti, anche gli argentini Pastore e Di Maria. Tutti, tranne l’unico che avrebbe dovuto patire per l’arrivo di Neymar e cioè Edinson Cavani che invece continua a segnare senza fermarsi mai e ha incassato i pubblici complimenti dell’allenatore (e un blando applauso di Neymar in tribuna, scrive la Gazza). Oltre a quelli de L’Equipe che darebbe a lui il Pallone d’oro.