Dalle 19 serata per il compleanno del bomber che ci portò in Serie A. Presenta Anna Trieste
Appuntamento questa sera dalle 19, con Anna Trieste
Tutti conoscono il bar al Corpo di Napoli che custodisce il capello di Maradona, pochi sanno che a cinquanta metri ce n’è un altro di baretto, nel quale pure si parla di pallone e pure si ricordano i bei tempi e si fanno sogni di riscatto ma, proprio come si fa con San Gennaro, che lo si prega più spesso perché lo si sente più vicino, lo si fa accanto all’altarino dedicato a un eroe minore, magari meno oberato di impegni: Stefan Schwoch.
Ci sembrava quindi giusto e doveroso, insieme a Luca Setola Busi e Simone Busi, tributare un uomo che ci ha dato l’opportunità di gioire in un periodo in cui il Napoli non faceva che inanellare figure di merda, e quindi lo abbiamo invitato a soffiare le candeline e a bersi una birretta insieme a noi tutti.
Birre, sambuche e borghetti
Io non lo so come finirà la serata, so solo che abbiamo avuto mille idee e se riusciremo a fare tutto quello che abbiamo immaginato l’indice di goliardia toccherà picchi epici senza che la carriera di Anna Trieste debba necessariamente risentirne e senza andare in contraddizione col fatto che saranno distribuite birre, sambuche e borghetti gratuitamente (fino ad esaurimento scorte e sotto lo sguardo severo di Enrico).
Durante la serata si berrà attingendo da tinozze come si usa fare nei pressi del San Paolo e verranno proiettate sulle mura della chiesa antistante la piazza le immagini del Napoli dell’epoca. Verrà allestita una piccola tribuna, a mo’ di curva, addobbata con striscioni e sponsor, sulla quale si assieperanno quanti vorranno partecipare festosamente all’evento.