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Allegri nervosetto, siparietto con i giornalisti: «Cambiate giudizio in base al risultato»

La conferenza stampa post-Sporting Lisbona e il solito, infinito discorso sul bel gioco e sull’importanza dei risultati: «Mi diverto a leggere i vostri commenti».

Allegri nervosetto, siparietto con i giornalisti: «Cambiate giudizio in base al risultato»

In conferenza stampa

Massimiliano Allegri un po’ scherza e un po’ no, però comunque “sfrutta” l’occasione del 2-1 allo Sporting per tornare di nuovo sul solito discorso. I risultati, le prestazioni, il gioco. I concetti del tecnico della Juventus sono semplici, anzi è proprio lui a dirlo a un certo punto: «It’s simple». Allegri lamenta il difetto di condizione della sua squadra, per infortuni e calciatori reduci dall’impiego con le nazionali.

Da lì, è facile – anche perché coerente col passato di Allegri – arrivare al resto. Il solito: «Giochiamo per i risultati, dobbiamo raspare più punti possibili in questa fase prima di iniziare la parte di stagione importante». A chi gli chiede della prestazione, oggettivamente non entusiasmante, la risposta è piccata. «Io mi diverto molto a leggere i vostri commenti. Domenica sera ho visto il derby di Milano, e i giudizi sul Milan erano eccellenti. Ho spento il televisore prima del calcio d’angolo che poi ha portato al rigore dell’Inter, e allora il Milan è da buttare. Come vedete, nel calcio contano i risultati. Per noi, ma anche e soprattutto per voi, fate i seri per una volta. Quindi io gioco per i risultati, almeno in questo momento. It’s simple».

La conferenza integrale di Allegri

È un Allegri che cerca di mascherare il nervosismo per un avvio complesso dietro una certa ironia, o comunque un certo tipo di invettiva contro i giornalisti. Sulla quale avrebbe anche ragione, considerando che Manchester City-Napoli è stata letta secondo molte chiavi: il resultadismo, appunto, ma anche quella della crescita degli azzurri e della prestazione in senso assoluto – soprattutto per quello che riguarda i giornali inglesi. L’unica cosa che, però, ci sentiamo di ricordare al tecnico della Juventus è che il resultadismo è un concetto tipico dell’ambiente Juventus. E quindi è un concetto tipico anche della sua dialettica, soprattutto negli ultimi due anni e mezzo, da quando il Napoli di Sarri ha iniziato a riempire le cronache con la retorica del bel gioco.

Ecco: ricordate la storia del circo? Bene. Allegri, ora, sembra essere un po’ nervoso proprio perché i giornalisti si fanno guidare solo da questa. filosofia. Che in realtà, però, è stata anche sua. Se non soprattutto sua.

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