Intanto l’Uefa prende per la prima volta una posizione sul trasferimento del brasiliano: «Il suo impatto sulle finanze del Psg durerà molti anni».
Mille notizie, mille versioni
Neymar al Psg è un argomento che non si esaurisce mai, è il calciomercato nella sua forma più pura e più moderna. Intanto, perché Instagram segna i passi del calciatore brasiliano, permette di capire dove si trova, quasi quello che sta pensando in questo momento. Il fuoriclasse brasiliano si è taggato prima a Dubai, poi dopo a Barcellona. Sembra felice, in fondo chi non lo sarebbe data la particolare condizione (un contratto da 20 milioni di euro netti solo da firmare)?
Per il resto, è quasi tutto deciso. Firma e visite mediche sarebbero slittate fino a settimana prossima per via di impegni commerciali in Spagna, mercoledì Neymar è atteso al centro sportivo azulgrana per ricominciare gli allenamenti, ma ormai è solo questione di ore. Le ultime attese, per Parigi e il Psg, prima di concludere l’acquisto più costoso di sempre. Prezzo dell’operazione: 222 milioni di euro di sola clausola rescissoria, anche se alla fine Neymar dovrebbe svincolarsi dal Barça e aggregarsi al gruppo di Emery. Abbiamo già descritto qui la manovra con cui il club della capitale francese ha aggirato i divieti del Financial Fair Play.
Le altre notizie riguardano le richieste del Barça e la possibile presentazione di Neymar a stampa e tifoseria parigina. Il club catalano avrebbe messo nel mirino Verratti, e quindi proverà a scucire al Psg una contropartita tecnica accanto alla cifra investita a mo’ di clausola rescissoria; per quanto riguarda invece l’evento “Neymar a Parigi”, ecco la possibile location del Trocadero. Non a caso, un luogo simbolo di Parigi in cui fu presentato anche Zlatan Ibrahimovic.
L’intervista di Traverso
In tutto questo, è arrivata la prima reazione ufficiale dell’Uefa. Andrea Traverso, uomo della confederazione, ha parlato così a Mundo Deportivo: «Non abbiamo ricevuto alcuna denuncia. Non so se arriveranno, ma di sicuro il Psg deve rispettare le regole del Financial Fair Play che rispettano tutti i club europei, ovvero non deve avere perdite di più di 30 milioni nell’arco di tre anni. L’impatto del possibile arrivo di Neymar si ripercuoterà sulle finanze del club per diversi anni». Vedremo se la “minaccia” avrà seguito, nonostante la natura “ambigua” dell’operazione triangolare Neymar-Psg-Qatar Sport Investments.
