L’arresto fu accompagnato da molto clamore per le foto con alcuni calciatori del Napoli. Per la Dia non ci sono riscontri per sostenere un patto camorra-calciatori
Per la Dia non c’è nulla dal punto di vista penale
La notizia è in un colonnino del Mattino. Ricordate i tre fratelli Esposito arrestati tre settimane fa e balzati agli onori delle cronache soprattutto per le foto con alcuni calciatori del Napoli? Ieri sono stati scarcerati dal Tribunale del Riesame. Francesco, Giuseppe e Gabriele Esposito sono i protagonisti di un’inchiesta su un’agenzia di scommesse in piazza Mercato. Ovviamente le accuse nei confronti dei tre restano tali, da ieri non sono più in carcere. Sulla base di quelle foto, la Procura Figc ha chiesto gli atti dell’inchiesta alla Procura di Napoli. Oggi Il Mattino pubblica un ampio resoconto da cui non emerge praticamente nulla.
C’è un colloquio tra due non meglio precisati Salvatore e Antonio in cui uno dei due dichiara che il boss Lo Russo si sarebber giocato un milione di euro su quel famoso Napoli-Parma. Il quotidiano chiarisce che “sono gli stessi uomini della Dia a confermare che non sono venuti fuori riscontri in grado di sostenere, da un punto di vista penale, l’ipotesi di un patto tra camorra e calciatori per realizzare scommesse clandestine”.
