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L’ubiquità di Mino Raiola, tra Lukaku e Ibrahimovic (più Donnarumma)

In questo momento, la home page di Gazzetta apre con la notizia di Ibrahimovic avvistato a Torino più Donnarumma. E l’attaccante belga è vicino allo United.

L’ubiquità di Mino Raiola, tra Lukaku e Ibrahimovic (più Donnarumma)
Mino Raiola

Torino e Manchester

Prendi una giornata caldissima di inizio luglio, prendi le due notizie di mercato più importanti e trova il denominatore comune. MR, MinoRaiola, Mino Raiola, da pronunciare insieme, attaccato. Il superagente, al di là della veridicità o meno di queste breaking news, è sempre protagonista. Quali sono le due notizie di oggi? Lukaku al Manchester United e Ibrahimovic avvistato a Torino (con Raiola). Entrambi sono assistiti dall’italo-olandese, cioè di Zlatan lo sapevamo e ora lo sappiamo anche dell’attaccante belga. Che, a quanto pare, ha sorpassato Morata e sta per congiungersi a Mourinho per 75 milioni di sterline. Al cambio, più di 80 milioni di euro.

In tutto questo, come detto, il buon Mino sarebbe stato visto a Torino. In compagnia dell’attaccante svedese. Due più due fa quattro, soprattutto quando c’è da scrivere sul calciomercato, ed è francamente complesso pensare che Ibra possa andare al Torino. Quindi, la Juventus. Che non cercherebbe neanche un attaccante (Higuain, Shick, volendo Mandzukic e Dybala) ma non c’è problema, anzi non è questo il problema. La notizia muove i social, anzi li sconvolge e distrae da Donnarumma, altro affare ancora caldo.

Raiola è ubiquo, ha il dono di poter lavorare contemporaneamente a tre operazioni di mercato clamorose. E anche se non stesse lavorando al ritorno di Ibra in bianconero, probabilmente una boutade, attizza il focolare con un pezzo di carbone grosso così. Solo per muovere i media, solo per stuzzicare la fantasia. Per farvi capire, sotto, ecco lo screenshot del primo sito italiano di informazione sportiva. La home page, in questo momento, porta due notizie in apertura. Entrambe, di riffa o di raffa, riguardano Mino Raiola. Dovrebbe bastare.

Gazzetta.it

In tutto questo, consideriamo solo per un attimo l’eventuale verificarsi di queste notizie, tutte insieme. Ovvero: Ibrahimovic alla Juventus, la squadra che ha ceduto Pogba l’anno scorso al Manchester United; lo stesso Manchester United che prenderebbe Lukaku, proprio Lukaku, per sostituire Ibrahimovic. Un altro assistito di Raiola. Che è un genio assoluto, un perfetto fabbricatore di calciomercato in versione domino, in versione puzzle. Applausi a scena aperta, senza considerare l’eventuale rinnovo/cessione di Donnarumma. Un’estate capolavoro, l’ennesima, per l’agente più istrionico del mondo. Uno e trino, uno e ubiquo.

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