Furto di ruote al Vomero: si torna agli anni Ottanta
Tre volte nell'ultimo mese. Accade di notte. Le autovetture sono lasciate su mattoni di tufo come accadeva negli anni '80

Sono almeno tre le segnalazioni giunte nell’ultimo mese, un numero che riteniamo sufficiente a definire quanto stiamo per raccontarvi una ‘prassi’.
Accade al Vomero, a notte fonda: sempre più spesso (tre volte nell’ultimo mese) le autovetture in sosta vengono private di tutte e quattro le ruote (con cerchioni annessi) e lasciate a giacere depositate su mattoni di tufo, proprio come accadeva negli anni ’80. La banda del tufo.
La strada incriminata
Accade sempre nella stessa strada: via Rossini, in pieno centro del quartiere collinare, a due passi dall’ormai abbandonato stadio Collana. Nella stessa strada, lamentano i commercianti, accade ormai quasi ogni giorno di trovare, a terra, affianco alle macchine parcheggiate, vetri in frantumi per furto di navigatori, sterei e ogni altro oggetto di valore disponibile nei cruscotti.
Un viaggio indietro nel tempo
Il furto dei ‘nuovi poveri’, come lo definiscono i residenti ed i commercianti del quartiere, avviene nelle prime ore del mattino, quando è ancora buio e la strada è deserta. Quando dunque non c’è nessuno che possa testimoniare, vedere qualcosa, riferire particolari che possano aiutare i malcapitati automobilisti a formulare una denuncia che sia più di un sasso lanciato in un Oceano: denuncia verso ignoti, come dire, a Napoli, una denuncia fatta solo ai fini assicurativi.
Un vero e proprio viaggio indietro nel tempo, anche se non troppo piacevole per chi si ritrova, suo malgrado, sulla navicella… il tutto a pochi passi dalla stazione dei Carabinieri di Piazza Quattro Giornate.