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Fame Napolista / Zinchenko, per oggi e per domani (attenzione al rapporto col City)

Chi è, come gioca e cosa rappresenta l’arrivo (probabile, possibile) al Napoli di Oleksander Zinchenko, esterno di fantasia e “calciatore Youtube”.

Fame Napolista / Zinchenko, per oggi e per domani (attenzione al rapporto col City)

Trattativa lampo

Secondo i beninformati (Alfredo Pedullà su tutti), Oleksander Zinchenko sarebbe già a un passo dal Napoli. Addirittura si aspetterebbe già l’ufficialità. Una di quelle trattative lampo che piacciono ai tifosi, perché sennò “arriva qualcun altro e te lo porta via”. In realtà, ci vengono da pensare diverse cose in relazione a questo trasferimento. Ne parleremo.

Intanto, parliamo di lui. Zinchenko, esterno offensivo, mancino, classe 1996. Non è un dettaglio di poco conto, quello della data di nascita: Zinchenko, in caso di approdo a Napoli, non entrerà nella lista della Figc, non occuperà nessuno slot essendo ancora Under 21. Come Rog lo scorso anno, per intenderci. In questo modo, con questo acquisto, il Napoli sostituisce il partente Giaccherini con un calciatore che, materialmente, non toglie lo spazio a un altro eventuale colpo di mercato.

Come gioca Zinchenko

Zinchenko, come detto sopra, è un mancino. Di quelli veri, che rientrano nel gruppo radicato nell’immaginario collettivo dei calciatori tutti sinistri, che usano il destro solo per camminare. È una caratteristica che appare lampante nei video skills che girano su Youtube, tra Manchester City e Psv (l’ultima stagione in prestito, per lui). Solo che questa condizione non orienta la posizione in campo: Zinchenko gioca indifferentemente a destra e a sinistra, legge molto le traiettorie interne (quelle, per intenderci, che nascono dalla costruzione dei triangoli di gioco con il terzino e la mezzala) e ha un piede discretamente educato, nel tocco e nella conclusione.

È un giocatore da Youtube, nel senso che molte sue giocate rientrano facilmente nei video di cui sopra. Ma anche le statistiche sono incoraggianti: nella sua stagione breve al Psv (è stato poco utilizzato da Cocu, poco meno di 500′ in campo), ha messo insieme 1.6 key pass per partita, 3 assist, 1.3 tiri per match e un dribbling riuscito ogni 90′. Dalla lettura di questi dati si capisce che ci troviamo a che fare con un calciatore creativo, non solo nel senso comune di “fantasioso” ma anche nel senso etimologico di creazione del gioco. Questa tendenza si vede anche video di cui è protagonista.

Cosa significa il suo acquisto

Si può dire poco altro, di Zinchenko. Per esempio si può dire che ha già messo insieme 11 presenze con la nazionale maggiore ucraina, e che ha giocato agli Europei francesi. A 18 anni e mezzo. Si potrebbe aggiungere che è stato acquistato da un City già allenato da Guardiola. Se non è una garanzia di valore tecnico, poco ci manca. Si può dire che, con questo acquisto, il Napoli completerebbe il suo pacchetto offensivo dividendolo secondo il criterio 4+2. Mertens, Callejon, Insigne e Milik più due calciatori da inserire, da valorizzare per il futuro. Ounas ha una formazione e una base più ampia rispetto a Zinchenko, ma i profili sono similari. Entrambi mancini, entrambi utilizzabili sulle due fasce. Entrambi fantasiosi ma associativi.

Il vero tema riguarda però il rapporto con il City che potrebbe innescarsi a partire da questa operazione. Perché, ricordiamolo, il Napoli è alle prese (forse? chissà) con l’affare Rulli. Il portiere argentino è di proprietà del Manchester City, almeno per il 30% e secondo il diritto di recompra. Per quanto riguarda Zinchenko, non abbiamo notizie sulla formula dell’operazione. In ogni caso, difficile che il club inglese non stabilisca anche per lui una clausola di riacquisto, che si parli di trasferimento a titolo definitivo o di prestito.

Opzioni morali

In ogni caso, non si può che constatare come il Napoli stia aprendo un canale con il City. Zinchenko e poi Rulli, una partnership importante che potrebbe aprire una corsia preferenziale di mercato. Ovviamente, non parliamo in funzione di “squadra satellite”, ma di “opzioni morali” sugli acquisti. Del resto, i calciatori del Napoli dal profilo più futuribile hanno una clausola rescissoria. Il City, quindi, potrebbe diventare un alleato in cambio delle famose “opzioni morali”.

La suggestione, dunque, è che questo affare (da verificare) con Zinchenko possa essere la prima parte di un accordo più ampio. Che coinvolge Rulli, per il momento (ricordiamo che il portiere argentino, con l’arrivo di Ederson alla corte di Guardiola, finisce dietro nelle gerarchie, anche quelle del futuro). Per domani o dopodomani, chissà. Di certo, avere dei buoni rapporti – di valorizzazione, di confronto – con uno dei club più ricchi al mondo, tra l’altro allenato da Guardiola, ci pare una cosa abbastanza positiva.

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