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Paolo Sorrentino inserirà Higuain juventino nei video sulla grande bellezza del calcio italiano?

La Lega Serie A ha affidato al regista Premio Oscar dei video per promuovere il calcio italiano. Come se la caverà, lui tifoso del Napoli, col calciatore accostato al concetto di tradimento?

Paolo Sorrentino inserirà Higuain juventino nei video sulla grande bellezza del calcio italiano?
Sorrentino e la versione Rooney per Jude Law (Gianni Fiorito)

Gli spot commissionati dalla Lega Serie A

La Lega Serie A ha affidato al regista Paolo Sorrentino il compito di produrre video per esportare la grande bellezza del calcio italiano all’estero. La domanda sorge spontanea. Come si comporterà Sorrentino, grande tifoso del Napoli nonché appassionato di calcio, con Gonzalo Higuain juventino? La scorsa estate, alla presentazione della serie tv “The young pope” Sorrentino parlò anche di Gonzalo fresco di passaggio alla Juventus. In “The Young pope”, c’è tanto Napoli col Cardinal Voiello – interpretato da Silvio Orlando – tifosissimo degli azzurri. In conferenza stampa gli chiesero come mai non avesse tagliato le scene in cui veniva citato il Pipita e lui rispose così: «La Chiesa si è occupata con una certa frequenza di fede e tradimento e quindi mantenere Higuain con la maglia del Napoli aiuta a ricordare questi due concetti».

L’uomo in più

Sarà dura, per non dire impossibile, pubblicizzare il calcio italiano senza Higuain con la maglia della Juventus. Anche se, ci scommettiamo, ci sarà tanto Napoli in questi video. E poiché gli hanno chiesto di esportare la grande bellezza del calcio italiano, ci sarà tanto Napoli di Sarri. La filologia innanzitutto. Sorrentino è un appassionato di calcio. C’è tanto calcio nel suo primo film “L’uomo in più” con il protagonista di uno dei due episodi – Antonio Pisapia – ispirato ad Agostino Di Bartolomei e anche al credo tattico di Ezio Glerean. Poi c’è calcio in “The young pope”. Così come compare Maradona, il sosia di Maradona, in “Youth”. Maradona fu una della persone che ringraziò quando vinse il Premio Oscar con “La grande bellezza”. E anche un passaggio importante, drammatico, della sua vita.

Nella foto di Gianni Fiorito, Sorrentino istruisce Jude Law sulla posa da assumere: per farsi comprendere, gli disse: apri le braccia come Wayne Rooney quando esulta.

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