ilNapolista

Sarri: «Squadra non costruita per vincere lo scudetto, se si pretende di più è ingiusto»

Sarri: «Squadra non costruita per vincere lo scudetto, se si pretende di più è ingiusto»

Le parole di mister Sarri ai microfoni di Sky nel postpartita di Inter-Napoli:

Pensa ai punti persi con le piccole?

«Non è un discorso di piccole o grandi, abbiamo perso delle partite quando avremmo dovuto fare punti. In altre situazione abbiamo pareggiato partite il cui svolgimento prevedeva la nostra vittoria. La capacità di capitalizzare al massimo è dei giocatoti importanti, evidentemente non lo siamo ancora».

Oggi avete saputo leggere bene la partita.

«L’Inter ha giocato una buona partita, noi abbiamo la responsabilità di non averla chiusa. La nostra è una squadra che nelle ultime 20 partite ha fatto 50 punti, con la partita di stasera abbiamo fatto il record di vittorie esterne di tutti i tempi e non mi sembra poco. Poi spesso vengono chieste a questa squadra cose per cui non era stata costruita, ce ne freghiamo ma non ci fa molto piacere».

Prossimo anno magari potete pensare allo scudetto?

«Io non so chi ce lo chiede la nostra società no. Se avessimo i 120 milioni di monte-stipendi che ha un’altra società. Si sa benissimo che i soldi contano e noi non siamo nella fascia in cui possiamo programmare uno scudetto. Stamane ho letto che siamo un’incompiuta, io mi sento che stiamo compiendo un bel lavoro. Siamo una squadra prima in classifica nel girone di ritorno, che ha una classifica superiore alle possibilità economiche attuali. Se si pretende di più non è giusto»

Nell’ultimo scudetto del Napoli credo che il Milan avesse un monte-stipendi più alto del Napoli. Mi piacerebbe che il Napoli lottasse fino alla fine per un trofeo, poi si può vincere o meno.

«Sono convinto che possiamo fare qualcosa di più se facciamo un secondo tempo come quello di oggi. Molto probabilmente questo può essere il nostro passo in avanti».

Se avessi 120 milioni chi prenderesti?

«Li darei in beneficenza. Mi piacciono molto i giocatori che hanno grandi potenzialità tecniche e sono ancora giovani perché se si lavora con loro si ottiene il massimo»

Leonardo: sembri un brasiliano per questo tuo concetto di non volere la vittoria a tutti i costi

«Vorrei chiarire che se posso vinco. Io penso che una persona che sia allenatore o giocatore che se si diverte ha molte più possibilità di far bene, perché hai entusiasmo e quando il risultato non viene se sei appagato dal lavoro vai avanti meglio»

 

ilnapolista © riproduzione riservata