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Real Madrid bruttino. Fa come il Napoli: aspetta che l’Osasuna si stanchi e poi vince 3-1

Vittoria col minimo sforzo per i blancos contro gli ultimi in classifica. Pessimo primo tempo con la difesa a tre. Keylor Navas il migliore dei suoi. Nella ripresa, gol di Isco e Vazquez.

Real Madrid bruttino. Fa come il Napoli: aspetta che l’Osasuna si stanchi e poi vince 3-1

Esperimento con la difesa a tre

E alla fine il Real Madrid rispetta il protocollo. Batte l’Osasuna ultimo in classifica 3-1 fuori casa e mantiene il primo posto nella Liga pur avendo due partite da recuperare. Eppure la squadra di Zidane non ha fatto una grande impressione. Soprattutto nel primo tempo. Non sappiamo se a causa di un terreno di gioco a dir poco ostico, col campo molto lento: Se per la sosta forzata di quindici giorni a causa di un turno rinviato. O se per il cambio di modulo che Zidane ha azzardato. Non più difesa a quattro, bensì a tre (un precedente, col Siviglia). Con Nacho, Varane, Sergio Ramos. Marcelo e Danilo esterni. Con Modric, Casemiro e Isco. Per Fabio Capello è stato un esperimento in vista del Napoli. Esperimento non riuscito.

Brutto primo tempo

Il Real ha sofferto l’Osasuna nel primo tempo. Due soli tiri in quarantacinque minuti. Uno con Cristiano Ronaldo che al 23esimo ha segnato il gol dello 0-1 grazie alla complicità di Sirigu. E il secondo di Benzema che si è divorato l’1-2 a pochi passi dalla porta. In mezzo, il pareggio dell’Osasuna con Sergio Leon al 32esimo che ha approfittato di una voragine al centro della difesa del Real. In più, un paio di buone parate di Keylor Navas. Real larghissimo in mezzo al campo, a tratti inguardabile. Bruttissimo infortunio di Tano che in uno scontro Isco si è fratturato tibia e perone.

Il Real non ha schierato Kroos. Cristiano Ronaldo non ha fatto sfracelli, tutt’altro. Capello lo definisce non più veloce come una volta. Con quello di stasera, il portoghese ha segnato 21 gol in stagione, per lui è quasi poca roba.

Il passaggio al 4-3-3

Nella ripresa, come accaduto al Genoa contro il Napoli, l’Osasuna è calato. Non è riuscito a pressare e a ripartire come nel primo tempo. Nel Real si è infortunato Danilo e Zidane è passato al 4-3-3 facendo entrare James. Subito dopo, il gol dell’1-2 con Isco. Ai blancos è bastata una modesta accelerazione per vincere la partita. Al 72esimo, fuori anche Benzema: al suo posto, Lucas Vazquez. Poi, è successo poco. Un rigore reclamato da Cristiano Ronaldo. Un paio di spunti di Sergio Leon (ancora lui). Un gol divorato da Lucas Vazquez (con sospetto rigore). Fino all’1-3 finale proprio di Vazquez. Una brutta partita dei campioni d’Europa e del mondo.

Real primo in classifica con un punto di vantaggio sul Barcellona e due partite in meno. Forse Marcelo è stato il migliore del Real, dopo Keylor Navas. Sugli spalti, i tifosi dell’Osasuna hanno intonato la versione spagnola di “Un giorno all’improvviso”. Si chiude con Fabio Capello che ammonisce: «I tifosi del Napoli non si aspettino questo Real mercoledì al Bernabeu».

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