Il gol di testa di Hamsik ha ricordato quello di Van Persie

Elogio del colpo di testa di Marek. Sentire cori razzisti nello stadio dove Arpad Wiesz ha reso grande il Bologna è uno sputo in faccia alla storia stessa del club.

Il gol di Hamsik mi ha ricordato quello di Van Persie

Il primo gol di Hamsik al Bologna, visto da Fubi

Bologna – Napoli 1-7

Parto subito dal momento della partita, dopo ho alcune considerazioni sparse da fare:

Il Pov (punto di vista) del disegno l’ho scelto perché il Napoli ieri sera sembrava il “mio” Napoli alla Carriera Allenatore di Fifa2017. Giuro. Quindi prospettiva in terza persona alle spalle del PG. Perfetto stile videogioco.
L’azione è emozionante. L’ho rivista parecchie volte perché quello che fa Hamsik è stupendo. Non solo il come colpisca quel pallone, ma come arriva lì.

Rewind: 10 passaggi prima

Hamsik smista il pallone sulla sinistra per Ghoulam. Marek inizia un movimento a entrare nel campo. Ghoulam scarica su Insigne che è arretrato parecchio, quasi a sostituire Hamsik. Marek continua il suo movimento a tagliare verso la sinistra, va ad occupare la zona di Lorenzo. Ghoulam sulla sinistra si stringe verso il centro, Marek continua ad allargarsi a sinistra, intanto il pallone viaggia verso il lato destro del fronte d’attacco. La palla arriva a Callejon, Hamsik dal lato opposto del campo è ormai libero in posizione larghissima, si chiama il pallone e si inserisce.

Un gol tutto cervello

Lì fa un goal tutto di cervello. Il pallone è corto, rimbalza sul terreno prima di riuscire ad arrivare a lui. Probabilmente la sua intenzione originale era quella del tiro (probabilmente di sinistro, visto l’andazzo di quest’anno), la traiettoria però gli suggerisce il colpo di testa. Ma non un colpo di testa normale. Mi ha ricordato molto quello che fece Van Persie con la nazionale. Un colpo di testa intelligentissimo, un diagonale perfetto che manda fuori tempo Mirante.

Adesso veniamo alle considerazioni sparse:
– Riparto da Hamsik. 109 Goal. Ieri sera sono andato a dormire guardando la classifica marcatori del Napoli. Non dico altro.

– Mirante ha sentito la mancanza di Higuain, dall’altra parte no.

– Reina che partita ha fatto? Momento di forma stratosferico.

– Mertens, per tornare nuovamente in tema videogiochi, era buggato. Probabilmente in tutto il campionato lo è stato.

– L’anno scorso tenevo il conto dei record del Napoli di Sarri. Ormai l’ho perso.

– È passato molto poco dal giorno della memoria. Sentire cori razzisti nello stadio dove Arpad Wiesz ha reso grande il Bologna è uno sputo in faccia alla storia stessa del club. Il Bologna merita di meglio.