La doppia sconfitta contro i galiziani e il Siviglia lascia i primi strascichi: una parte della tifoseria critica il portoghese, Zidane è passato dall’altare alla polvere.
(piccola?) Bufera
Due sconfitte consecutive non sono cose da Real. Anzi, a Madrid sembrano averla presa davvero male. Tanto da invitare addirittura Cristiano Ronaldo a lasciare il Bernabeu e ad accettare le incredibili offerte in arrivo dalla Cina. Ovviamente, non tutti i tifosi sposano una critica così estrema. Però, quasi tutti sono concordi con un’analisi non proprio tenera del suo rendimento, soprattutto nel ruolo di centravanti. Qui, su As, uno speciale video in cui trovate molti pareri di molti tifosi.
Nel frattempo, quindi, il Real chiude alla peggio il suo ciclo d’oro. Prima sconfitta stagionale in casa, seconda assoluta, contro una squadra che ha dimostrato di essere più in forma. Più in palla. Forse, anche più motivata. Ronaldo, al di là delle parole colorite dei tifosi, è stato effettivamente uno dei peggiori in campo. Ma non è una novità assoluta, almeno a gennaio. Un pezzo di As sottolinea infatti la ciclicità di questa sua piccola crisi a inizio anno. Solo in una stagione (2012/2013) il portoghese ha mantenuto la sua spaventosa media, superiore al gol a partita (382 gol in 370 partite”), anche nei giorni post-pausa natalizia. Quindi, come dire: lo sapevamo già. Anche se fa comunque (e sempre) rumore.
Real Madrid-Malaga
Il prossimo impegno dei campioni del mondo sarà ancora al Bernabeu, contro il Malaga. Un match che dovrà dare risposte importanti a Zidane, che (ovviamente) è finito dall’altare assoluto alla polvere nel giro di 72 ore. Da allenatore geniale e imbattuto a responsabile di una crisi. Ovviamente, la verità sta nel mezzo. Anzi, 40 risultati utili non si cancellano. La pensa così anche un mito del madridismo e del calcio spagnolo, Vicente Del Bosque. Che difende il tecnico francese ricordando a tutti come le due sconfitte consecutive rappresentino «una prima volta» e che il Madrid ha «un grande allenatore e un grande staff». Difficile, per Zidane, sperare in un supporto più qualificato.
Ora, come detto, il Malaga. Il Real Madrid affronterà gli andalusi senza gli infortunati storici (Pepe e Bale), ma anche senza Carvajal e James Rodriguez. Il colombiano ha proseguito il lavoro differenziato anche oggi. Sul mercato, ecco un nome nuovo (con un prezzo altissimo): si tratta di Bernardo Silva, fantasista portoghese del Monaco. Secondo il Sun, è guerra di mercato tra il club di Florentino Perez e il Manchester United. Ovviamente, i cannoni sono pieni di soldi: si parla di una base d’asta di 81 milioni di euro. Non male.