La caccia all’attaccante

È cominciata la caccia all’attaccante. L’incertezza sui tempi di recupero di Milik prosegue, con il calciatore che parla di primavera e ricorda che in questi casi è consigliabile non avere fretta mentre De Laurentiis la scorsa settimana ha parlato di rientro a metà gennaio. Gabbiadini – da una prima sommaria analisi e grazie a un sesto senso che ci contraddistingue – sembra non essere proprio nei desiderata di Sarri. Il Napoli quindi è alla ricerca di un attaccante. Non sappiamo che cosa accadrà: sarà venduto Gabbiadini o sarà presa una terza punta? I nomi che circolano sono i soliti: dagli impossibili Aubameyang e Belotti (quello che soltanto al Napoli di Benitez avrebbe potuto segnare) all’incubo Zaza, a Pavoletti e Defrel.

Dei nove gol del Palermo, sei li ha segnati lui

Una volta tanto, ci permettiamo un suggerimento. Anche perché il costo di Pavoletti da qui a gennaio salirà vertiginosamente fino a superare il valore del cartellino di Cristiano Ronaldo. Ci è venuta una idea: perché non Nestorovski? Probabilmente l’attaccante rivelazione della Serie A, un calciatore in grado di segnare sei gol col Palermo (squadra che in totale ne ha realizzati nove e che ha meno tiri in porta di tutte in serie A con 83), che ha sempre segnato. Una sorta di Dario Hubner macedone (almeno per quel che riguarda il numero di gol segnati): tra serie B e serie A croata è stato capocannoniere per tre stagioni consecutive, e nel Palermo penultimo in classifica fin qui ha segnato un gol in meno di Gonzalo Higuain. Recentemente ha segnato due gol anche in Nazionale, di cui uno a Buffon.

Zamparini lo ha pagato 500mila euro

Zamparini lo ha pagato quanto un appartamento a Mondello (forse anche meno): 500mila euro. Scrive la Gazzetta che Nestorovski fin qui ha già fatto meglio di Dybala (2 gol in 12 giornate nella stagione 2012-­13, 5 nel 2014-­15), di Toni (3 gol nel 2004­-05), di Cavani. Solo Pastore ha segnato un gol in più di lui con sette reti nel 2010-2011. In più, Nestorovski non è giovane: ha 26 anni, particolare che oggi nel Napoli riveste un’importanza non secondaria. Non costerebbe tanto, e segna.