Perisic e Belotti top, Kondogbia e Ilicic flop
Gran bel gol di Perisic e rete numero cento di Hamsik. Male Kondogbia e Pjanic, l'autogol di tacco di Goldeniga.

Gran bel gol di Perisic e rete numero cento di Hamsik. Male Kondogbia e Pjanic, l'autogol di tacco di Goldeniga.


di - I due tornano esplosivi dopo l'uscita di De Bruyne, questo sarà il dibattito. Un voto (8) lo merita anche Chivu che dopo la sfuriata di Marotta dice: «In Italia si piange troppo»

di - Vedi il Napoli e poi impari: una squadra rimaneggiata, scamazzata, imbruttita, che riesce a rifilarle tre – che potevano essere quattro, cinque – alla più forte d’Italia

di - Come mai Beukema, improvvisamente, mi pare così scarso? Vuoi che andiamo al Maradona insieme, sabato? Forse viene pure Calle

di - L'allenatore in versione Cassandra. Possibile che sia tutta colpa di De Bruyne? Beukema terribile, Di Lorenzo disperante, Anguissa riesce a essere il peggiore

di - La sofferenza non abita più nei parastinchi dei calciatori, ma nei nostri occhi, nei nostri stomaci

di - Il figlio del Ministro dello Sport Abodi aveva il pezzotto. Elementare il sillogismo. “Abodi uccide il calcio”.

di - C’è un Napule con Lucca e uno con Hojlund. Il migliore è sempre zio Spina. De Bruyne, 95 minuti da ovunquista instancabile

di - Il Var è una riedizione del MinVer il ministero della Verità del romanzo 1984. A Open Var si esibiscono ogni volta in vere e proprie acrobazie logiche e linguistiche per convincerci che tutto procede tranquillamente

di - Entrano De Bruyne e Spinazzola e cambia il Napoli. È caccia spietata a chi aveva definito quella pippa di Ferguson “il nuovo Van Basten”

di - Spinazzola merita di nuovo la Nazionale. Poli-stanco. Il contismo, lo sappiamo, è questo: si vince spantecando.

di - Le grandi squadre non vincono solo giocando bene: vincono perché sanno quando colpire. La terza partita in una settimana, e altri due muscoli che saltano.

di - Mario Rui risponde finalmente a Pasquale che aveva definito il belga giocatore finito, nonnetto, lento, involuto. «Non capisci niente di calcio»