L’ex tecnico del Napoli batte lo United di Mourinho e l’impresa viene celebrata dai media. Zuniga parla di mentalità vincente.
Sono ore da sogno per Walter Mazzarri. Il tecnico toscano ha battuto il Manchester United con il suo piccolo Watford, ma ha anche e soprattutto cancellato i pregiudizi sul suo conto e lo scetticismo degli inglesi, insieme a un inizio di stagione poco positivo in termini di risultati.
Il day after dell’ex allenatore del Napoli si consuma anche con un ritorno sui media italiani, un’intervista a Radio Anch’io Sport in cui celebra il successo sui Red Devils: «Se giochiamo alla pari con queste grandi squadre è un grande successo per noi. Da trent’anni il Watford non batteva lo United, ma questo lo dicono le statistiche: noi allenatori guardiamo ad altro. Per quest’anno vogliamo costruire, crescere con calma: l’obiettivo è la salvezza, tutto quello che viene è in più. Bisogna costruire qualcosa per i prossimi anni».
Questo il suo pensiero, ma c’è anche chi l’ha giudicato. I giornali inglesi, ad esempio, che tra ieri e oggi pubblicano resoconti e impressioni sul successo degli Hornets contro la squadra di Mourinho, Ibrahimovic e Pogba. A proposito di Mourinho, ecco un breve estratto della conferenza stampa di Walter Mazzarri al termine del match di Vicarage Road, in cui parla del rapporto con il manager portoghese, smentendo frizioni tra i due. (fonte Espnfc).
Proprio Espnfc, nelle pagelle del match di ieri, fa l’elogio di Mazzarri e del suo modulo (il collaudatissimo 3-5-2, ovviamente), un’assoluta rarità in Inghilterra: «Walter Mazzarri ha bloccato gli avversari con la sua formazione preferita, il 3-5-2: la forza offensiva della squadra ospite è stata comodamente contenuta dagli Hornets. Poi, la sua decisione di far entrare Camilo Zuniga ha pagato dividendi immediati e l’allenatore non ha potuto nascondere la sua gioia quando il colombiano ha firmato la rete del 2-1 dopo essere stato in campo per soli 50 secondi».
Proprio Zuniga è invece protagonista del pezzo dedicato dal Guardian al tecnico italiano, che sta vivendo la sua prima esperienza all’estero. L’ex terzino del Napoli, un vero e proprio calciatore feticcio per Mazzarri, loda il lavoro dell’allenatore: «La vittoria contro il Manchester è frutto della mentalità del nostro tecnico, una mentalità vincente. Noi non guardiamo guardare il nome sulle maglie quando affrontiamo Manchester United o Chelsea o Arsenal, dobbiamo solo cercare di fare del nostro meglio. Questo è ciò che il manager vuole, vuole una mentalità vincente secondo cui noi giochiamo il nostro calcio al massimo indifferentemente dal nome dell’avversario». Un vecchio Napoli fa bella figura anche in Premier League, contro mostri calcistici vestiti di rosso. Ci fa piacere, davvero.