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Entrare allo Juventus Stadium, anche se sold out: un abbonamento “prestato” dagli ultrà costa 80 euro

Un articolo di Repubblica sulle modalità d’acquisto “clandestine” per i biglietti della curva Scirea. Anche quando non ci sono.

Entrare allo Juventus Stadium, anche se sold out: un abbonamento “prestato” dagli ultrà costa 80 euro
Lo Juventus Stadium

Un biglietto per la curva, anche se lo stadio è sold out. Prezzo: 80 euro. La storia arriva da Torino, dallo Juventus Stadium. La partita è quella di ieri sera. Ed è stata documentata da Repubblica in un articolo apparso sull’edizione online cittadina di Torino. Il giochino è semplice: chi è interessato a un ticket d’ingresso per la Curva Scirea può rivolgersi ai Drughi, che hanno una serie di tessere d’abbonamento o di tessere del tifosi «intestate a persone che allo stadio non verranno».

Il problema, in casi come questo, è superare i controlli di identità per gli abbonati. L’articolo spiega come fare: camuffarsi in mezzo agli ultras regolarizzati oppure attendere che i controlli, a ridosso del fischio d’inizio, si facciano meno stringenti. Ovviamente, non bisogna fare di tutta l’erba un fascio. Leggiamo: «In effetti oltre le grate e i tornelli le forze dell’ordine esaminano tagliandi e carte d’identità, qualcuno viene anche trovato con documentazione irregolare. Una decina sono stati fermati dagli agenti della Digos e della Squadra mobile che curano i controlli. Dopo l’inchiesta l’attenzione è aumentata e anche la tensione tra gli ultrà si sente. È necessaria un po’ di testardaggine. Bisogna essere proprio tifosi, insomma, per passare più di un’ora nella questua del biglietto. Si fa avanti e indietro da un gruppo a un altro più volte prima di trovare il “gancio” giusto. Arrivati alle 19 in corso Grosseto, nello spiazzo davanti alla Sud, tra paninari e banchetti dei gadget, allo stand “ufficiale” dei Drughi negano di avere biglietti: “Non vedi che la serranda della rivendita è abbassata? Perché dovremmo averli noi?” domanda sospettoso uno dei capi storici».

La storia non finisce qui, però: «In mezzo ai capannelli di tifosi le pattuglie della guardia di finanza e della polizia controllano che tutto si svolga regolarmente: «Borghetti e birre le ho, se ti interessano, ma biglietti zero. Prova a chiedere agli ultrà» dice un venditore di alcolici per minibar da far passare nonostante le perquisizioni degli steward. Sono le 20,10 quando qualcosa si smuove. Un uomo sulla cinquantina saluta un gruppo di Drughi e finalmente alla richiesta di biglietti acconsente: “Lui ne ha un bel po’”. Niente ticket di carta però, si entra solo con l’abbonamento di altri». Il prezzo è di 80 euro per questo “servizio”. Nelle rivendite ufficiali, la cifra scende a 40.

I 40 euro di scarto su ogni ingresso, secondo un’inchiesta della procura di Torino, «servirebbero a finanziare le attività dei gruppi ultras, ma su questo business ha messo gli occhi anche la criminalità organizzata». Il problema della ‘Ndrangheta (qui il nostro ultimo articolo, ma basta una ricerca su Google “ndrangheta Napolista” per trovare gli altri), ora questo. Strano posto, lo Juventus Stadium.

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