ilNapolista

¿Cómo te llamas, Wanda o Nicolas? La Nara apre la crisi Icardi-Inter

La rottura tra l’Inter e il suo capitano dopo un’intervista e i tweet della moglie-agente. Un copione che a Napoli conosciamo bene.

¿Cómo te llamas, Wanda o Nicolas? La Nara apre la crisi Icardi-Inter

Sembra di essere tornati indietro di qualche settimana, basta cambiare i soggetti e i nomi nelle frasi e non si rischia di sbagliare. Wanda Nara come Nicolas Higuain, Maurito come Gonzalo. L’Inter al posto del Napoli, e meno male. Come soggetto, confermato solo il terzo incomodo: l’Atletico Madrid. Che è un po’ come Edwige Fenech nelle commedie sexy anni Settanta: l’amante sempre pronta, per tutti.

Avrete capito cosa sta succedendo intorno all’attaccante argentino dell’Inter, ora vicino a una clamorosa cessione. Se tanto mi dà tanto e Wanda Nara è come Nicolas Higuain (non solo familiare, anche un agente), allora ci sarà un’intervista che in qualche modo chiarisce quali siano i termini della rottura. E appunto, eccola qui: a Calciomercato.it, un attacco in piena regola all’Inter. Un attacco alla Nicolas, tanto per far capire prima di iniziare a leggere: «Da quanto sto notando, l’Inter ha messo in vendita Mauro Icardi. Ci sono molti club interessati. Valuteremo la situazione con il massimo rispetto per tutti. A Mauro dispiacerebbe molto lasciare l’Inter, peró abbiamo capito la situazione economica del club e che evidentemente non possono trattenere Icardi. Non c’è clausola rescissoria e speriamo l’Inter non chieda cifre fuori mercato, ma coerenti con il suo contratto». Boom.

C’è un’altra differenza, quella di una clausola rescissoria che per Higuain fa da passepartout e per Icardi, semplicemente, non esiste. Il che rende la strada meno impervia per chi sta pensando di acquistarlo. Il riferimento vola subito all’Atletico, e ci ha pensato la stessa Wanda, due giorni fa, a spiegare che i Colchoneros erano fortemente interessati all’affare. Poi, stamattina, un tweet semplice semplice che si presta a mille interpretazioni (sotto). Infine, la chiarezza. E l’intervista che non lascia spazio a dubbi. Rottura tra le parti, come si dice. E come quella che abbiamo vissuto noi, qui a Napoli, qualche settimana fa.
[wpca_cookie_allow_code level=”1″]
[wpca_cookie_allow_code level=”1″]
[wpca_cookie_allow_code level=”1″]
[wpca_cookie_allow_code level=”1″]

[/wpca_cookie_allow_code]
[/wpca_cookie_allow_code]
[/wpca_cookie_allow_code]
[/wpca_cookie_allow_code]
[wpca_cookie_allow_code level=”1″][/wpca_cookie_allow_code]

Immaginare il futuro, ora, non è semplice. Per noi con Nicolas e Gonzalo, figurarsi a Milano con una moglie-agente e una nuova proprietà, con il calciatore-simbolo (nonché più forte, nonché capitano) in dubbio e senza clausola rescissoria. E l’Atletico sempre lì, pronto a guardare ed intervenire. Almeno non siamo più soli in questa particolare sala d’aspetto. Aspettiamo la prossima mossa della premiata ditta Wanda-Nicolas: parenti serpenti e grandi animatori di questa estate di #calciomercato.

ilnapolista © riproduzione riservata