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Il triangolo: De Laurentiis, Sarri e Higuain riempiono i giornali

Il triangolo: De Laurentiis, Sarri e Higuain riempiono i giornali

È il loro giorno, non se ne esce. La conferenza stampa di Higuain, le notizie sul mancato-possibile rinnovo di Sarri, le soluzioni a queste intricate (?) vicende. Tutto quello che concerne il mercato Napoli, su giornali e siti internet, oggi, 26 maggio, si ferma praticamente a questo triangolo impazzito. Che poi, è così semplice da spiegare. Lo faremo noi alla fine, con tre-quattro frasi messe in fila. Nel frattempo, però, leggiamo cosa si scrive sulle due faccende.

Iniziamo da Higuain, e da quello che scrive Il Mattino: «Una prima chiacchierata per tracciare le basi future e cioè la possibilità del rinnovo per un altro anno (o anche due) a cifre ovviamente più alte, tra i 7 e gli 8 milioni. La volontà del Pipita è di giocare in un Napoli sempre più forte, questo il fratello-manager ha fatto sapere a De Laurentiis e questa è la volontà del club azzurro. Per quanto riguarda la clausola di 94 milioni: se ne parlerà, potrebbe anche essere modificata». Il Corriere dello Sport, invece, sgancia la bomba. Cioè: scrive praticamente le stesse cose, però annuncia che l’incontro è avvenuto domenica, che il clima era molto disteso e che Nicolas Higuain è stato a Roma, presso gli uffici del presidente azzurro, per prendere un caffè insieme. Ora sì che tutto è chiaro, prima che diverso.

In realtà, scherzi a parte, il Corriere dello Sport si lancia anche in alcune congetture su quelli che potrebbero essere i motivi delle frizioni tra presidente e allenatore: il primo sembra non aver gradito la gestione del turnover e soprattutto l’idiosincrasia dell’allenatore al giovane Alberto Grassi, acquistato a gennaio per una cifra pure elevata (intorno ai 10 milioni) e mai sceso in campo. Al secondo, invece, non sarebbe piaciuto l’atteggiamento del patron, che ha esercitato la clausola unilaterale del rinnovo senza il tanto atteso faccia a faccia, e in qualche modo rinnegherebbe le clausole previste dal contratto firmato non più di un anno fa. Questi attriti, in ogni caso, non scongiureranno la continuazione del rapporto tra i due, e pure un riconoscimento economico importante da parte di De Laurentiis nei confronti del suo allenatore.

L’entità di questo riconoscimento ci viene in qualche modo annunciata dalla Gazzetta dello Sport. Leggiamo: «Sarri chiede che il suo stipendio, di 750mia euro, possa essere almeno raddoppiato. Inoltre, vorrebbe dei bonus legati ai risultati e oggi sembra essere il giorno dell’incontro tra le parti. Ciò che è certo, è che De Laurentiis farà valere la clausola di rinnovo automatico entro il 31 maggio». Già fatto, appunto.

Tuttosport spiega esattamente le stesse cose ma la butta sull’allarmismo e sul dettaglio che fa la differenza: il presidente avrebbe inviato in Lega e al tecnico una doppia raccomandata sul rinnovo della clausola. Una mossa legittima che però avrebbe indispettito il tecnico toscano: i patti non erano questi. E poi, giusto per non farci mancare niente, c’è un Higuain che «fa tremare Napoli». Classico.

Ah, c’è anche altra gente fuori dal triangolo. Tipo quelli del mercato in entrata, tipo il mitico Klaassen. Che dichiara al Telegraaf, quotidiano olandese, che il suo passaggio al Napoli è «una sciocchezza». Nel mentre, la Gazzetta scrive che «l’accordo con l’Ajax non è stato ancora raggiunto. Gli olandesi chiedono 20 milioni, il Napoli offre 15. Cinque milioni di differenza, ad oggi l’affare è bloccato. Le due società ne riparleranno in futuro per raggiungere l’accordo definitivo». Quindi, a occhio e croce, possiamo considerare fatto l’acquisto dell’olandese. Sempre la rosea racconta di come sia l’acquisto dell’olandese che quello di Vrsaljko, ormai quasi concluso (?), siano frutto di una strategia portata avanti dal presidente in persona. C’è poi il Corriere del Mezzogiorno, che racconta di come Adl abbia «blindato la difesa»: i rinnovi per Ghoulam e Hysaj, il rigetto per le offerte fatte recapitare a Castel Volturno per Albiol e Koulibaly. Più l’amico Tonelli, di cui non si parla più da anni. Chiudiamo con l’Inghilterra, con il Daily Star. Che dà per certo l’arrivo di Higuain in Premier League. C’è solo da scegliere: Chelsea o Manchester United. Facile.

Anzi, vi dovevamo le tre frasi in fila sul triangolo. Non useremo quelle di Renato Zero, ma roba nostra, autoprodotta. Sarri e De Laurentiis si incontreranno, discuteranno sulla programmazione del Napoli e troveranno un accordo contrattuale che, in qualche modo, soddisfi tutti almeno fino al prossimo giugno. In mezzo c’è il mercato, su cui il tecnico vuole sicuramente delle rassicurazioni. E qui entra in scena Higuain, che chiede che la squadra e il suo contratto vengano potenziati. In quel caso, il Pipita sarà ben felice di rimanere. Sempre a patto che qualcuno non venga a Napoli con i soldi della clausola rescissoria. 94 milioni che farebbero felici De Laurentiis. 

Così è un po’ più semplice, no? Il triangolo, non l’avevate considerato?

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