La domanda, direbbe Antonio Lubrano, sorge spontanea: chi è quel genio che ha autorizzato la trasferta dei tifosi del Verona a Napoli? In un campionato in cui, peraltro in maniera condivisibile, sono state più vietate trasferte (ad esempio quelle degli juventini a Napoli e dei napoletani a Torino) considerate a rischio, proprio non si capisce questa inversione di rotta per una partita storicamente ad alto rischio. È nota la rivalità tra le due tifoserie, un odio che va persino oltre il calcio. Che bisogno c’era di autorizzare il viaggio dei veronesi a Napoli (viaggio che in campionato è vietato dal 2007)? Una decisione che provocherà solo un imponente schieramento di forze dell’ordine con il rischio molto alto di incidenti. In una domenica, peraltro, in cui si gioca alle 15 e quindi potrebbero esserci più bambini allo stadio. A questo punto ci chiediamo come mai il prefetto di Napoli abbia dato l’ok. Ci sembra francamente una decisione poco comprensibile.
